Non le hanno ancora inventate, perciò mi tocca fare da sola: in fin dei conti, mi diverto.
Piccola premessa: nella casa di prima avevamo una sola libreria in soggiorno, un solo scaffale nell'angolo studio in camera e gli stessi libri di oggi, ma oggi abbiamo sette librerie in più! {Il marito dice che i libri sono aumentati, quasi raddoppiati: illazioni. Pfui.}
Seconda piccola premessa: sono un essere vivente quasi del tutto privo di memoria, perciò disporre i libri in ordine alfabetico per autore, titolo o casa editrice con me non funziona - men che meno in ordine cromatico! Il mio cervello procede meglio per ragionamenti e connessioni logiche: ecco perché organizzo i libri per categorie.
In ogni caso, con molto piacere e diletto ti racconto come ho organizzato la libreria di casa.
I libri sono divisi in due aree principali: la libreria sul pianerottolo del primo piano e lo studio. A queste si aggiungono: la cucina e il soggiorno.
Non sapevamo proprio come sfruttare questo spazio: il pianerottolo si trova tra la scala e la parete confinante con il fienile, lungo 400 cm e largo 80 cm. Abbiamo pensato di farci un bagno (idea scartata dopo il primo anno di lavori di ristrutturazione) o un ripostiglio (lunghissimo, strettissimo e poco funzionale) e per mesi e mesi è stato il deposito degli scatoloni del trasloco. Infine, l'illuminazione: perché non metterci una bella libreria? Fatto: con quattro moduli Billy di Ikea larghi 80 cm e profondi solo 28 cm.
Qui teniamo tutti i libri che non sono di lavoro, divisi rigorosamente per genere letterario: mitologia, fiabe e favole, fantasy; romanzi storici; racconti e manuali di viaggio; matematica, astronomia, filosofia; gialli; romanzi di donne; i classici della letteratura occidentale, dagli autori antichi ai giorni d'oggi; riviste e manuali fai-da-te, arti muliebri e arredamento. All'interno di ogni categoria, i libri sono divisi in ordine cronologico e autore.
Di solito ordino i libri sugli scaffali dall'alto al basso, ma in questo caso ho sistemato in basso i libri preferiti per averli sotto gli occhi mentre salgo le scale - questo sì che è amore!
Nello studio ci sono i miei testi da lavoro, divisi per argomento, ordine cronologico e autore. Non è stato facile organizzarli con un senso, ma alla fine ce l'ho fatta: prima i libri di antropologia, antropologia del turismo, guide e monografie sul Piemonte e le province del lago Maggiore; poi i testi di archeologia, storia dell'arte e storia.
In cucina conserviamo i ricettari e i romanzi con ricette: dovrebbero stare tutti nello scaffale creato apposta sotto la finestra, ma dopo l'ultima rivoluzione il microonde li ha sloggiati: ora sono in parte sulla mensola nella nicchia. Li ho ordinati per argomento: raccolta di ricette, dolci, pane, cottura al forno, stuzzichini, bevande, cocktail, romanzi culinari.
In soggiorno, invece, trovano posto sullo scaffale i libri di giardinaggio e quelli ricevuti in prestito, da riconsegnare alla prima occasione. I primi non seguono un ordine preciso: sono davvero pochi e conosco poco la materia. Ci sono anche i libri che non rileggerò: li ho girati dalla parte delle pagine e sono gli unici a essere in ordine cromatico!
In poche parole: non c'è un metodo univoco per organizzare i libri di casa. Il metodo migliore, come sempre, è il più funzionale per chi leggerà i libri: zero ricerche polverose e zero doppioni in agguato.
Buona organizzazione!
______________________________________ Di come organizzare la libreria parlo anche qui:
- Donna Moderna
quello della libreria è un argomento per me ancora lontano... casa piccola e lavori da portare avanti,gli unici libri che per ora sono riuscita a sistemare sono quelli del crochet e di arredamento,in camera da letto,ma dentro una scatola ikea perchè quelli ho bisogno che siano a portata di mano! poi qualche libro di ricette in cucina...ma questo mi sta facendo ragionare anche su altre soluzioni !
RispondiEliminaIn casa hai spazio per una libreria, magari a ponte sopra le porte? Ho una piccola mania: sparpagliare i libri in ogni stanza di casa (sì, anche in bagno!): nello studio quelli da lavoro, in soggiorno quelli da meditazione o talmente belli da volerli sempre a portata d'occhi, in camera quelli del cuore, in lavanderia i manuali pratici, nell'angolo hobby quelli di crochet, cucito...
EliminaQuesto è il nostro problema: cinque e in famiglia e tre assidui lettori! Siamo letteralmente invasi dai libri (tanto che io ho deciso di passare all'e-reader e fare un bel decluttering di quei libri che so che non leggerò più e che non leggeranno neanche i miei)! Ho una grande libreria che nella vecchia casa stava nel salone (per la verità non mi piace più perchè la trovo mastodontica, ma chi lo dice al marito?) e un'altra molto grande che nella vecchia casa stava nella camerina dei ragazzi. Nella nuova casa dovrò affrontare di nuovo questo problema e trovare una soluzione che accontenti tutti! Comunque anche a me piace organizzarli per argomento!
RispondiEliminaSai già dove mettere le "vecchie" librerie? Organizzare i nuovi spazi è avvincente, ma non sempre si trova subito la soluzione giusta. Fammi sapere come farai!
EliminaLe idee ci sono, ma finché nn entro in possesso della nuova casa nn posso rendermi ben conto degli spazi
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