Bentornata a un nuovo appuntamento con le interviste creative!
Creatività e organizzazione vanno a braccetto? Questa è la domanda a cui cerco di trovar risposta.
Ehi, non parlo di ordine - mentre si lavora, si usano materiali, si posano e si riprendono strumenti, non credo sia possibile mantenere ordinato il piano di lavoro (a me non capita mai) - ma di organizzazione delle materie prime, degli attrezzi e pure del modo di lavorare.
Oggi porgo i miei quesiti a Laura di Vivereapiedinudi. Biologa, impiegata e creativa con la passione con la casa: ama il riciclo e il recupero, per questo assieme al marito (Cristian di Tu.Bi. Design, ricordi?) si circonda di oggetti e arredi che abbiano una loro storia da raccontare o un'emozione da far rivivere.
Creatività e organizzazione vanno a braccetto? Questa è la domanda a cui cerco di trovar risposta.
Ehi, non parlo di ordine - mentre si lavora, si usano materiali, si posano e si riprendono strumenti, non credo sia possibile mantenere ordinato il piano di lavoro (a me non capita mai) - ma di organizzazione delle materie prime, degli attrezzi e pure del modo di lavorare.
Oggi porgo i miei quesiti a Laura di Vivereapiedinudi. Biologa, impiegata e creativa con la passione con la casa: ama il riciclo e il recupero, per questo assieme al marito (Cristian di Tu.Bi. Design, ricordi?) si circonda di oggetti e arredi che abbiano una loro storia da raccontare o un'emozione da far rivivere.
Ogni sua creazione ha un'anima delicata, vero?
Ciao, Laura! Inizio subito con La Domanda: sei una creativa ordinata o disordinata?
Ciao Ale e ciao a tutti.
Io, con una mano sul cuore, ammetto di essere una creativa disordinata cronica che però ce la sta mettendo tutta per contenere e organizzare il suo disordine!
Il mio tavolo di lavoro e il mio laboratorio sono, come si dice qui a Parma, “inguardabili”. Provo con tutte le mie forze a mettere in ordine e, soprattutto, a mantenerlo e a volte ci riesco sentendomi una specie di Wonder Woman. L’unico problema è che dura poco… sigh!
Dove realizzi i tuoi lavori: in un laboratorio creativo oppure in un angolo della creatività (magari errante per casa)?
Da qualche anno in casa abbiamo arredato una piccola stanza, adibendola a studio/laboratorio craft e la mia vita creativa è cambiata! Non scherzo: prima vagavo per casa con borse e scatole straripanti di materiali, che, puntualmente, finivo per lasciare in giro per settimane perché “lo devo ancora finire”. Adesso invece posso far straripare una stanza intera, ma almeno tutto rimane contenuto se chiudo la porta! Scherzi a parte, avere uno spazio dedicato al mio lavoro è davvero un lusso. Oltre a questo, non posso non nominare il mio “laboratorio esterno”, come lo chiamo, ovvero il mio terrazzo dove, sia in estate che in inverno, quando serve, monto gli attrezzi più grossi di taglio e levigatura legno che non potrei fare in casa per non ridurla in brutte condizioni. Fortunatamente il mio terrazzo è al coperto - ma non è chiuso… quindi per lavorare in inverno servono giacche pesanti e cappelli di lana!
Come hai organizzato i materiali e gli strumenti con cui lavori?
L’organizzazione è sempre in divenire e segue un po’ il mio percorso creativo. Prima che Vivereapiedinudi diventasse anche un piccolo brand, tenevo a portata di mano i materiali più diversi (ma sempre di recupero) per realizzare i miei DIY (fai-da-te in italiano, ndr) e tutorial per il blog. Ora, invece, mi sono organizzata in modo da avere sottomano soprattutto attrezzi, materiali e colori per bijoux e oggetti per la casa.
In pratica, quando sono seduta al tavolo di lavoro, allungando le braccia posso accedere a quasi tutto il materiale che mi serve più spesso.
Le cose più ingombranti come gomitoli, carte di grande formato, materiale per l’imballaggio e materiali di recupero - del tipo “lo tengo perché posso farci qualcosa” - sono invece organizzati dentro scatole in una libreria che riempie una piccola parete e un angolo dello studio.
Le cose più ingombranti come gomitoli, carte di grande formato, materiale per l’imballaggio e materiali di recupero - del tipo “lo tengo perché posso farci qualcosa” - sono invece organizzati dentro scatole in una libreria che riempie una piccola parete e un angolo dello studio.
Altra domandona: come organizzi il tuo lavoro in base agli ordini, alle spedizioni e ai mercatini?
In questi aspetti, cerco di essere il più organizzata possibile. Solitamente quando taglio il legno ci dedico almeno mezza giornata in modo da tagliare più pezzi possibile. Così, cerco sempre di mettere in lavorazione nuovi pezzi per i mercatini che verranno.
Per far fronte agli ordini, cerco di fare in modo di mettere in lavorazione i pezzi contemporaneamente in modo da sfruttare al meglio il tempo. Recentemente ho anche organizzato un cesto con i materiali per l’imballaggio e la spedizione, predisponendo quello che serve per le confezioni, che, se non è a portata di mano, ruba davvero un sacco di tempo!
Ci racconti di uno spazio organizzato di cui vai particolarmente fiera?
Direi proprio lo spazio del tavolo di lavoro che ho “a portata di braccio”.
Col passare del tempo le mie esigenze creative sono cambiate e, di conseguenza, sono cambiati anche i materiali che ho bisogno di avere sottomano.
Ho piccole cassettiere sul tavolo e sulle mensole dove tengo le varie minuterie e perle per il montaggio dei bijoux, ma anche i pezzetti di legno nelle varie fasi di lavorazione e decorazione. Invece, ho cassettiere più grosse ai lati del tavolo in cui tengo le carte, i vasetti di colore, tutti gli attrezzi e gli accessori per il montaggio dei bijoux e la lavorazione del legno e del rame.
Trovo che i cassetti siano molto funzionali per poter accedere comodamente ai materiali.
Per finire: qual è il tuo sogno nel cassetto della creatività?
Il mio Sogno è quello di fare della creatività la mia vita, diventare artigiana e magari aprire un piccolo negozio dove esporre quello che creo ma anche organizzare incontri e laboratori. Sogno di avvicinare le persone alla creatività, al riuso e al recupero, insegnando a guardare gli oggetti e i materiali con occhi nuovi, immaginando nuovi utilizzi e trasformazioni.
Vivereapiedinudi |
Credo che Laura sia ben organizzata:
- ha un laboratorio con tavolo, cassettiere e scaffali
- ha un laboratorio esterno per i lavori "sporchi"
- tutto ciò che usa spesso è a portata di mano
- tutto ciò che è ingombrante è dentro scatole sugli scaffali
- ha un cesto per il materiale di imballaggio e spedizione
- sfrutta bene il tempo nella preparazione dei suoi prodotti
Tu cosa ne pensi?
Vivereapiedinudi |
Per conoscere meglio Laura, oltre al blog dove lei e il marito condividiamo le avventure craft e fai-da-te della loro casa, puoi seguire i suoi profili Facebook e Instagram, due belle vetrine (su Instagram Stories ci sono i dietro le quinte!) anche per tenerti aggiornata sugli eventi e i market creativi a cui partecipa.
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