Per esempio, a me piace dormire, eppure per anni non ho dormito bene.
Mi svegliavo al mattino più stanca che mai, rimbambita dal mancato riposo e desiderosa solo di riaddormentarmi. Ma, quand'era il momento, non ci riuscivo più.
Ne risentiva l'umore, la lucidità mentale e le relazioni personali: la stanchezza da mancanza di sonno mi stava spegnendo, perché sprecavo il doppio o il triplo di energia per fare qualsiasi cosa.
Ho cercato le cause della mia insonnia e ne ho scoperte molte. Così sono corsa ai ripari:
- lavorite acuta: amo il mio lavoro, ma lavorar troppo (più di otto ore al giorno, la sera, nel fine settimana), oltre a consumare tutta l'energia, mi causa anche un aumento di adrenalina, che mi spinge a far di più
---> ora lavoro solo cinque giorni su sette dalle nove alle diciotto, mi fermo durante le vacanze e, se mi capita di fare straordinari, recupero nei giorni successivi - pensierite acuta: gli impegni e i cerchi aperti mi causano un'enorme mole di pensieri notturni
---> ora programmo il giorno prima (in alcuni casi già una settimana prima) le cose da fare del giorno dopo, e nel cassetto del mio comodino ci sono un quaderno, un blocchetto di fogli adesivi, penne e matite per ogni evenienza notturna! - tecnologia canaglia: i miei buoni rapporti con la tavoletta grafica (unica tecnologia ben funzionante in casa nostra) mi causano la brutta abitudine di usarla fino a tardi
---> ora la spengo quando finisco di lavorare e dopo cena mi dedico ad altro (per esempio seguo le trasmissioni televisive o mi do all'uncinetto) - tecnologia canaglia bis: il telefono del marito appoggiato sul comodino perché usato come sveglia e in ricarica tutta notte mi causa nervosismo (la ricarica "ronza" e m'infastidisce)
---> regalo al marito una sveglia digitale
Ora dormo bene. Al mattino mi sveglio riposata e col sorriso: dopo anni di insonnia da cattive abitudini, è una piacevole sorpresa accorgermi di aver dormito bene per otto ore di fila!
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