Innanzitutto, permettono di apprezzare maggiormente la propria casa e - soprattutto in inverno - di gustarne ancora di più il calore.
Con i bambini, ci si può mettere in soggiorno, costruire una tenda da indiani con una coperta e crogiolarsi davanti al fuoco acceso.
Oppure, mi posso sdraiare sul tappeto a leggere un libro, accanto ai bimbi che fanno un bagno caldo, di quelli pieni di schiuma e che durano un'infinità come piace a loro.
Ma i giorni di pioggia possono essere anche produttivi.
Approfittando del fatto che se la pioggia dura tanto i miei figli si annoiano - passati in rassegna i soliti giochi da fare dentro casa - ci lanciamo in attività sempre divertenti, ma anche utili:
- si può cucinare insieme un dolce, oppure altre pietanze comode da congelare (ad esempio le lasagne);
- ci si può dedicare a quei mestieri di casa che si fanno meno frequentemente e che - chissà come mai - i bambini trovano irresistibilmente affascinanti. Ad esempio pulire e riordinare la scarpiera: tirare fuori e poi risistemare tutte quelle scarpe per loro è quasi una festa!
- il momento è ottimo anche per un bel repulisti. Ci si arma di un paio di scatoloni e li si riempie: uno con i giocattoli rotti da buttare, uno con quelli non più utilizzati da regalare.
Infine, non dimentichiamoci che nessuno ci vieta di uscire comunque! Finché non si tratta di tempesta, è sufficiente indossare l'abbigliamento adeguato per andare a fare una passeggiata.
Sotto la pioggia anche i posti visti e rivisti acquistano un nuovo fascino. Si scoprono nuovi punti di vista, nuovi suoni e nuovi profumi.
E se lungo la strada ci sono anche le pozzanghere di fango il divertimento è garantito!
Ps: naturalmente, neanche la neve ci ferma...e al rientro è d'obbligo una tazza di cioccolata calda per tutti.
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