Pare che per primo l’abbia scritto nel Cinquecento il filosofo Francis Bacon nei suoi Saggi, poi di nuovo nel Settecento lo scienziato Benjamin Franklin nel suo manuale Consiglio a un giovane imprenditore. Di solito lo si usa sul lavoro, per ricordarci che il nostro impegno ha un valore e un risultato economico.
Arnold Bennett in Come vivere 24 ore al giorno afferma, però, che il tempo è molto più del denaro, perché con il tempo puoi ottenere denaro ma con il denaro non puoi ottenere nemmeno un secondo di tempo in più. E aggiunge: «La disposizione di tempo è davvero un miracolo quotidiano, qualcosa di sorprendente se lo si esamina meglio. Tu ti alzi alla mattina, ed ecco! Come per magia, la tua borsa è stata riempita di ventiquattro ore del tessuto grezzo dell’universo della tua vita. È tuo. È il bene più prezioso che esista. Una risorsa unica, riversato su di te in un modo altrettanto unico.»
In poche parole, è come se ogni mattina ti svegliassi con ventiquattromila euro nel portafogli – mille euro per ogni ora della tua giornata – che di notte scompaiono per poi ricomparire il mattino dopo: non puoi accumularli giorno dopo giorno (perché a mezzanotte svaniscono), puoi solo spenderli nel migliore dei modi per vivere bene, con serenità, senza affanni e in totale libertà.
Ovvero, ogni giorno hai a disposizione ventiquattro ore: non puoi accumularle per avere una vita più lunga, ma puoi usarle per avere una vita più serena, piena di soddisfazioni e ricca di significato.
Ora facciamo un gioco: io ti faccio delle domande e tu trovi le risposte. Pronta? Prendi carta e penna (e tutto il tempo necessario) e… via!
- Quante ore ti sembra di avere ogni giorno rispetto agli altri? Lo so che lo sai: abbiamo tutti ventiquattro ore! Però ciascuno ne percepisce di più o di meno secondo il proprio modo di viverle.
- Quante ne spendi ogni giorno per le attività necessarie? Tipo mangiare, dormire, lavarsi, vestirsi…
- Quante invece per quelle non necessarie? Per esempio indulgere nelle tentazioni tecnologiche (Internet), lamentarsi, procrastinare, impegnarsi in attività altrui, fare cose inutili…
- Quante ore spendi per le attività importanti? Come lavorare, riposarsi, divertirsi, prendersi cura di sé, stare con chi si vuole bene, rigenerarsi, realizzare i propri sogni…
- Adesso calcola: quante ore sprechi ogni giorno? Ricordati che non tornano più indietro: un’ora spesa ad ascoltare la tua musica preferita per rilassarti e rigenerarti è ben diversa da un’ora spesa ad ascoltare/leggere i lamenti di persone che conosci appena.
- Quante ore risparmi e quante ne investi? Cioè, quante ore utilizzi in modo oculato e senza sprechi (per esempio, cucinando più porzioni dello stesso cibo o svolgendo attività simili) e quante impieghi utilmente per farle rendere al massimo (per esempio, visitando una mostra o camminando al parco).
Le tue risposte, sincere e oneste, ti aiuteranno a capire come stai spendendo il tuo capitale giornaliero di ventiquattro ore: è un ottimo punto di partenza per scoprire se hai le tasche bucate o se sei una brava investitrice, quali abitudini portare avanti o quali cambiare.
P.S. Tieni d’occhio Con brio, il bollettino d’informazioni (o newsletter), di giovedì 24 ottobre: troverai un regalo per fare i conti delle ore!
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