La mia ultima visita all'Ikea è stata per lavoro: accompagnavo una cliente ed ero concentrata a confrontare alcuni prodotti nuovi con altri fuori produzione (un vero peccato, certi erano i miei favoriti), quando mi è capitato tra le mani un libro che ha attirato subito la mia attenzione, Trovato! Parte 1. Organizzare scarpe e vestiti. Preso al volo.
Adoro i libri di Ikea. Sono belli, pieni di curiosità e utili. E, sì, fanno anche un po' sognare!
Dalle pagine di questo libro possiamo entrare in otto case, diverse per stile, passioni e necessità delle famiglie che vi abitano, per prendere spunti su come organizzare il guardaroba. E, dopo, tuffarci nei tanti consigli: da un'attenta pianificazione, alle diverse soluzioni in base allo spazio a disposizione (dalla sedia, il guardaroba più semplice del mondo, alla cabina-armadio), fino a una guida rapida per creare - e mantenere - il guardaroba perfetto. Infine, ultimo ma non ultimo, il consiglio pratico numero uno: appendere uno, cinque, sette ganci in ogni stanza!
Ma è l'introduzione a catturarmi. Leggo di motivazione al cambiamento, di domande da porsi per essere consapevoli nelle scelte, di flusso e in particolare di flusso di vestiti - semplice e lineare: inizia con il bisogno di nuovi abiti (acquisto), continua con la cura (lava & stira) e termina con la fine dell'uso (vendita, dono, eliminazione). Eppure - mi vien da pensare - a volte nelle nostre case il flusso s'interrompe poco dopo la fase iniziale e provoca ribellioni di stoffe e bottoni...
Ikea offre una soluzione e parla di Lean, la filosofia produttiva della minimizzazione degli sprechi, che, applicata alla quotidianità della vita domestica, ci può far superare quei momenti di crisi (vedi sopra). Se seguiamo il flusso senza interruzioni, infatti, guadagniamo una casa armoniosa, tempo libero, energie fresche e autostima: quando agiamo con consapevolezza, assecondando la natura delle cose, e godiamo dei risultati, ci sentiamo gratificate e forti - in pace con noi stesse. Sospiro.
Uno dei principi guida di questa filosofia è il miglioramento costante, che è un vero e proprio cambiamento di prospettiva: perché vedere i problemi organizzativi come opportunità celate ci fa pensare in modo costruttivo e quindi trovare le giuste soluzioni; e, come effetto (quasi esaltante) opportunità e soluzioni generano energia positiva e spingono in avanti!
P.S. La mia casa preferita è la otto, e la tua?
Nessun commento:
Posta un commento