La salute, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, è lo stato di benessere fisico, mentale e sociale che otteniamo quando riusciamo a sviluppare le nostre potenzialità con l’aiuto delle competenze di vita. Quindi dal semplice “stare bene” sono passata a “esprimere pienamente me stessa (i miei valori, le mie doti, la mia personalità), vivere appieno ogni giorno senza stress e costruire relazioni basate su gentilezza, rispetto e arricchimento reciproco”. In poche parole, un cambiamento impegnativo su ogni fronte!
Ho stravolto la programmazione delle mie giornate, un po’ per seguire i cambiamenti portati dalla nuova stagione, un po’ per inserire poco alla volta nuove abitudini e raggiungere il mio obiettivo. Ho diminuito le ore di lavoro, accorciato la pausa pranzo, aumentato il tempo per l’esercizio fisico, spostato l’ora per cucinare e quella per camminare (se solo smettesse di piovere…).
Con tutti questi cambiamenti, sono stata intransigente su un’unica cosa: non rinuncio alle attività che mi fanno star bene.
Ecco quali sono:
- leggere appena sveglia: anticipo di mezz’ora il trillo della sveglia, perché mi piace crogiolarmi nel tepore del letto leggendo un buon libro; che sia di studio o di piacere non conta, è importante per me iniziare la giornata con morbidezza!
- fare colazione con calma: sempre e ovunque! È il mio passaggio dal riposo all’azione, ho bisogno di circondarmi di buon cibo, silenzio e lettura; ho bisogno di mezz’ora tutta per me per mettere in moto l’energia;
- camminare: un’ora di camminata in mezzo alla natura (sul lungolago e nei boschi) ha gli stessi effetti di una giornata di sole sui meteoropatici, porta via i brutti pensieri e regala serenità. Quando piove, nevica, si gela e sto male, non cammino e si vede!
- guardare la tivù mentre pranzo: lo so, non è una buona abitudine; ma mango da sola e la tivù mi distrae dai soliti pensieri legati al lavoro. Seguo solo cose leggere (serie tivù, film o programmi di case) e mi tengo lontana da ogni fonte di nervosismo;
- struccarmi: da quando ho scoperto di avere una pelle iper sensibile, prima di andare a dormire mi strucco con attenzione e mi proteggo con una crema super emolliente. A qualsiasi ora e grado di sonno! I miglioramenti sono visibili e tangibili;
- scrivere: di mattina o la sera (oppure entrambe le volte), scrivo su un quaderno le emozioni e le sensazioni della giornata, i desideri e i progetti per il futuro, tutto quello che mi passa per la mente, senza censure e in totale libertà;
- leggere prima di addormentarmi: sempre, anche se sono già quasi addormentata! L’ho sempre fatto fin da bambina, è il mio momento spensierato di totale riposo e divertimento. Se non leggo, non riesco a dormire.
Temevo di dover rinunciare a quel che mi piace, perché le nuove abitudini occupano ore e le giornate non si allungano per magia. In realtà, ho fatto in modo che ogni cambiamento nella mia vita si adatti attorno a queste attività.
Ti racconto come, perché può esserti utile.
- Priorità. Scegli le cose davvero importanti: non solo ti fanno stare bene, ma sono anche quelle che più ti aiutano a raggiungere il tuo scopo. Decidi quando farle e sistema le altre attività tutt'attorno.
Consiglio organizzativo: usa la matrice del tempo per individuare le tue vere priorità. - Pazienza. Hai bisogno di tempo per rendere tuo uno stile di vita nuovo, perciò non cercare di fare tutto subito, introduci un’abitudine alla volta, sperimenta nuovi orari e procedi con calma e fiducia.
Consiglio organizzativo: pianifica le tue prossime mosse e controlla che tutto funzioni. - Disciplina. Se sai con chiarezza come vuoi vivere, sai anche che cosa fare e lo fai con intenzione, nonostante le difficoltà. Datti delle regole e seguile, fatti delle promesse e mantienile.
Consiglio organizzativo: usa la tecnica “non spezzare la catena”, per aiutarti a mantenere la disciplina.
Ora sai di poter cambiare stile di vita, introdurre nuove abitudini, trovare soluzioni a nuovi problemi senza rinunciare per forza alle attività che ti piacciono e che ti fanno star bene. Anzi, il tuo nuovo percorso inizia proprio da loro: seguile, ti porteranno lontano.
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