Ci siamo conosciute da ragazzine, al liceo; dopo una chiacchierata “filosofica” siamo diventate amiche. Ci scrivevamo biglietti fitti di sogni, speranze, tormenti e pensieri, stavamo al telefono (quello fisso, in camera dei genitori) per ore. A quindici anni abbiamo trovato l’una nell’altra uno spirito affine, comprensione e condivisione.
Poi siamo cresciute, ci siamo allontanate, incrociate, cercate, perse di vista, ritrovate… ognuna per la sua strada, lei dipingeva quadri pieni di colori forti, io scrivevo pagine piene di parole forti. Quella voglia di cercare il senso della vita, di crescere sempre e di migliorarci non è ci mai mancata.
Ora lei insegna yoga e io mi occupo di organizzazione personale, e anche in questo c’è qualcosa che ci accomuna. È innegabile, siamo diverse in tutto e per tutto (contesto, esperienze, carattere, abitudini), eppure siamo le stesse ragazzine di tanti anni fa con la stessa voglia di dare uno senso alla vita e vivere appieno ogni nostro momento. Lei lo fa attraverso lo yoga, io con l’organizzazione: così, chiacchierando, abbiamo scoperto che le due discipline hanno molti punti in comune.
È per questo che abbiamo deciso di realizzare insieme qualcosa di utile e arricchente per chi desidera chiudere dei cerchi aperti e conoscere qualcosa di nuovo.
Ecco com’è nato La tua casa sei tu, il laboratorio pratico di yoga e organizzazione personale che ci impegnerà (con entusiasmo) per quattro martedì sera autunnali.
Tutto ciò che c’è fuori è una manifestazione di ciò che c’è dentro: emozioni, ricordi, decisioni, abitudini, confusione, serenità.
È un laboratorio perché lavoriamo insieme per riconnetterci al nostro corpo e migliorare il rapporto con il nostro spazio, ed è pratico perché ci mettiamo alla prova subito, durante le due ore di ogni incontro e anche dopo, a casa.
Ci saranno un po’ di teoria (non tutti conoscono lo yoga e l’organizzazione personale!) e tanta pratica: esercizi di yoga, domande, giochi, brevi esercizi di organizzazione personale, tanti spunti di riflessione e pure dei “compiti a casa”!
Partiamo dal rapporto tra lo spazio in cui viviamo e le sensazioni corporee e le nostre emozioni. Continuiamo con il modo in cui viviamo il nostro spazio, la consapevolezza corporea e di come usiamo il tempo. Quindi esploriamo lo stile di vita che vorremmo, come prendere decisioni e cambiare abitudini. Terminiamo con il confronto, per scoprire com'è andata e che cos'è cambiato tra noi e lo spazio.
Abbiamo preferito un laboratorio pratico a un corso teorico perché crediamo che per imparare e fare “nostro” qualcosa di nuovo non basti solo ascoltare e guardare, ma anche (e soprattutto) farsi coinvolgere e creare una relazione tra di noi.
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