Ogni volta che qualcuno mi scrive per chiedermi aiuto nell’organizzazione personale, sento il profumo di una nuova sfida – e io adoro le sfide. Tra le più stuzzicanti c’è questa: «Come posso organizzare casa con poco tempo a disposizione?»
È innegabile: una casa organizzata, ordinata e pulita è un bel posto dove ricaricare le energie, riposarsi e divertirsi con familiari e amici. Altrimenti, è solo un motivo di stress quotidiano in più, di insoddisfazione, malumore e pure sensi di colpa.
Ti succede ogni giorno: vuoi una casa organizzata per trovare sempre le cose che ti servono, riordinare velocemente e pulire senza intoppi; ti sei informata, hai letto libri, hai già acquistato qualche contenitore strategico; sei pronta a iniziare a dare un senso agli oggetti e alle stanze, ogni giorno è quello buono. Eppure non hai ancora cominciato, perché “hai poco tempo”.
In questo caso il poco tempo è un problema dal duplice aspetto: da una parte ci sono i troppi impegni che riempiono fino all’orlo la settimana, dall’altro c’è il percorso di organizzazione fatto di tanti passaggi che hanno bisogno di... tempo!
Se sei una campionessa mondiale di Tetris e incastri gli impegni tra loro finché le giornate rischiano il botto (o tu di scoppiare), sai che “poco tempo” in realtà significa “zero tempo”: forse una manciata di minuti in sedici ore di veglia oppure qualche ora mentre dovresti dormire. In poche parole: troppi impegni inderogabili e la cura per la casa slitta all’ultimo posto.
Organizzare casa è un lungo percorso fatto di tanti passi: desiderare di cambiare e sapere come (consapevolezza), scegliere gli oggetti utili da tenere ed eliminare il resto (cernita o decluttering), raggruppare gli oggetti con la stessa funzione e disporli dove si usano (organizzazione degli oggetti), fare in modo che gli oggetti siano comodi da prendere e riporre (ottimizzazione degli spazi). E questi sono solo i principali.
Più la casa è grande e piena di oggetti, più ci vuole tempo – che in questo momento non hai.
Ma a tutto c’è rimedio. Per prima cosa, puoi rivedere le tue priorità ed eliminare alcuni impegni (sono davvero inderogabili?): completa al più presto quelli urgenti, delegane alcuni, impara a dire “no” alle richieste altrui e non cadere nella trappola delle perdite di tempo. In questo modo libererai ore preziose.
Se non puoi (o non vuoi), c’è un’altra soluzione: usare il poco tempo a disposizione con costanza e pazienza.
- Dedica dieci o quindici minuti al giorno all'organizzazione di casa: possono essere consecutivi oppure spezzati durante la giornata. Non importa, basta che ci siano.
- Trova il momento migliore per te: al mattino appena sveglia, dopo pranzo, subito dopo la merenda, prima di cena. Se ricavi cinque minuti per ciascuno di questi momenti, sei già a quota venti!
- Nei primi dieci-quindici minuti concentrati sui risultati e il piano d'azione: da quale parte di casa vuoi partire? Quali attività vi svolgi? Di quali oggetti hai bisogno? Come vorresti che fosse?
- Nei successivi gruppi di dieci-quindici minuti segui il tuo piano d'azione: scegli che cosa tenere, trova un posto a ogni cosa e fai in modo che tutto sia accessibile e comodo.
Ti servirà costanza, perché per raggiungere il risultato desiderato bisogna impegnarsi ogni giorno. E ti servirà pazienza, perché non sarà una corsa ma una lenta camminata: concentrati su ogni passo e ogni passo in più che fai sarà una piccola vittoria.
Temi di non farcela da sola e preferisci avere un “allenatore” che ti accompagni? Scrivimi e affronteremo insieme questa sfida.
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