No, non è pericoloso, e, no, non rischiano nulla. Anzi, la loro creatività è al sicuro!
La creatività è una caratteristica umana, strettamente legata all'evoluzione del nostro cervello: nasce dall'incontro casuale tra fantasia e immaginazione (elaborate nell'emisfero destro, che analizza le immagini, lo spazio, l'interezza e le emozioni di tutto ciò che accade) e razionalità (elaborata nell'emisfero sinistro, dove ha sede il linguaggio).
Lamberto Maffei, neurobiologo italiano, nel suo libro Elogio della lentezza descrive alcune caratteristiche che accumunano il processo creativo di artisti e scienziati:
- la sensorialità. Pensare per immagini (il cosiddetto pensiero visivo) coinvolge l'emisfero destro e favorisce le associazioni di idee in modo rapido e costruttivo, prima con la fantasia (l'idea originale), poi con l'immaginazione (l'inizio del progetto);
- l'atteggiamento infantile. Il cervello dei bambini è ricco di fantasia e libero dai pensieri "da adulti", cioè legati alla sopravvivenza quotidiana. Ecco perché i creativi cercano di mantenere questo atteggiamento spensierato, tipico dei bambini mentre giocano e si meravigliano;
- l'imprevedibilità. Nei momenti di riposo, quando il cervello è rilassato, non sta elaborando stimoli sensoriali e le vie nervose sono vuote, alcune attività nervose spontanee si incontrano tra di loro e formano immagini e idee imprevedibili e originali;
- l'inconscio. La creatività è legata alle attività inconsce del cervello, che anticipano le nostre azioni e i nostri comportamenti o guidano i gesti abituali, nascono dall'inconscio e sono indipendenti dalla volontà, dalla consapevolezza e dal controllo.
La creatività, cioè l'unione di cose che già esistono con connessioni inedite e utili, nasce in una mente libera, piena di entusiasmo e meraviglia. Per stimolarla, quindi, abbiamo bisogno di tempo per osservare ciò che ci circonda, di una mente libera dai pensieri "zavorra", di momenti di riposo (non solo quello notturno) e di buone abitudini.
L'organizzazione personale ti aiuta in tutto questo:
- libera le tue giornate dalle perdite di tempo, dalle attività che puoi delegare, dalle urgenze che aspettano da settimane; concentrati solo sulle cose davvero importanti, vivi con ritmi più naturali e regalati il tempo per osservare il mondo attorno a te.
Consiglio organizzativo: la matrice del tempo ti aiuta a riconoscere il vero valore dei tuoi impegni; - libera la tua mente dai pensieri pesanti, chiudi i cerchi aperti (tutte le cose iniziate e non ancora concluse e tutte le cose rimandate da troppo tempo) e pianifica le tue attività; rendi leggera la "sopravvivenza quotidiana" tipica di noi adulti e vivila con serenità.
Consiglio organizzativo: inizia con una semplice lista delle cose da fare, perché scrivere gli impegni su un foglio è già un atto di liberazione; - moltiplica le occasioni di riposo durante la giornata e la settimana, non riempire la tua agenda (e la tua vita) di impegni fino a scoppiare e programma le tue pause; non-fare è salutare e importante quanto fare.
Consiglio organizzativo: usa la regola dei 3/4 e lascia un quarto della tua giornata lavorativa vuoto per fare delle pause, un sonnellino e riposarti; - affidati alle abitudini, cambia le vecchie che non funzionano più, creane nuove in linea con lo stile di vita che desideri e programma le tue routine giornaliere; alleggerisci il cervello dai compiti impegnativi e lascialo libero di fare altro.
Consiglio organizzativo: con una tabella (in inglese habit tracker) per tracciare giorno per giorno le nuove azioni ti ricordi di farle e mantieni alta la motivazione.
Non solo: l'organizzazione personale è fatta di creatività! Le soluzioni nascono dalla fantasia e dall'immaginazione, e solo dopo sono valutate dalla logica.
Ecco perché amo il mio lavoro: ogni problema organizzativo, anche se può sembrare simile ad altri, è diverso e unico. E questa unicità è una sfida per la mia creatività.
Ecco perché amo il mio lavoro: ogni problema organizzativo, anche se può sembrare simile ad altri, è diverso e unico. E questa unicità è una sfida per la mia creatività.
Sei una creativa e ogni giorno ti chiedi dove mai è finito il tempo; ti impegni al massimo ma non riesci a fare tutto quello che desideri; temi di aver sacrificato la tua creatività alle mille altre cose necessarie e ti senti infelice. Ecco un modo facile per rendere la tua mente libera, piena di entusiasmo e di meraviglia: Baldo, il mio percorso di incontri in remoto per migliorare il tuo rapporto col tempo e realizzare i tuoi progetti creativi. Scrivimi per saperne di più!
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