giovedì 29 gennaio 2015

Pronti, partenza, via! Viaggi e documenti organizzati.

Che tu sia una viaggiatrice o meno, hai mai pensato a quanto è importante che i documenti di riconoscimento tuoi e dei tuoi familiari siano sempre in corso di validità? Ti è mai capitato di dover partire e accorgerti che il passaporto, la carta d’identità o l’assicurazione dell’auto sono scaduti? A me è successo e ti assicuro che non è piacevole dover correre tra un ufficio e l’altro cercando di rinnovare i documenti o pagare la polizza per non perdere denaro e vacanze! Per evitare che anche tu incappi in una simile antipatica situazione, voglio condividere con te qualche piccola astuzia per avere i documenti sempre in ordine.

La prima cosa da fare è "avere tutto sotto controllo". Per monitorare le scadenze dei numerosi documenti di tutta la famiglia - che, guarda caso, hanno la brutta abitudine di scadere in tempi diversi - ritagliati due-tre ore di tempo in cui sei sicura che potrai restare tranquilla e concentrata. Recupera quindi tutti i documenti ed accendi il computer. Crea una semplice tabella in excel dove elencherai a sinistra i nominativi dei componenti della famiglia, gli animali domestici (*) e le autovetture; in alto inserirai invece i documenti di identità, la scadenza dell’assicurazione, della revisione e del bollo delle vetture di casa, ecc.

  1. Porta documenti da viaggio con zip, in PU, per contenere biglietti, passaporto, e 10 card, inclusa penna a sfera "slim", colore nero/rosso. Misure 22,9 x 11,9 x 23 cm; 139 gr . Design:TROIKA - Werkstatt. (€ 108,35 su Amazon);
  2. Porta documenti e valori personali da appendere al collo "Tatonka". Misure 20 x 14 x 2 cm ; 91 gr. (€ 17.50, su Amazon);
  3. Leggera custodia portadocumenti e porta valori con più scomparti, da portare in vita anche sotto gli abiti ( € 11,99 su Amazon;
  4. Porta documenti da viaggio in juta con inserti in tessuto di cotone e chiusura in velcro. L'etichetta "Reiseunterlagen" significa in tedesco "documenti di viaggio". Dimensioni: 31 x 23 cm (€ 14,90 su Amazon);
  5. Organizzatore da viaggio per documenti di Crumpler, in neoprene rosso con rivestimento repellente all'acqua e alla polvere, fodera antistrappo, chiusura a cerniera e numerose tasche per contenere denaro, biglietti, chiavi, ecc. Dimensioni:12.5 x 26 x 3.7 cm. . (€ 22,40 su Amazon)
  6. Porta documenti da viaggio in leggero materiale plastico lucido, ideale come porta biglietto aereo, disponibile in più colori. Travel Style HF­ Travel Organizer (€ 17,90 su Amazon)
Non ti resta ora che compilare la scheda con i dati delle singole scadenze e, già che ci sei, aggiungi i numeri di identificazione dei documenti (sempre utile averli a portata di mano). Quindi salva e stampa il documento ed appendilo all’interno di un armadio o comunque in un posto nascosto ma non troppo. Puoi anche inserire la tabella in un raccoglitore ad anelli allegando le sempre indispensabili fotocopie dei documenti.


Ad inizio di ogni anno dovrai solo riportare le scadenze sul calendario e non dovrai impazzire più, ogni volta, per verificare se ogni singolo documento è ancora in corso di validità o meno. Se utilizzi calendari e promemoria elettronici (come il calendario di Outlook, Evernote o Calendar di Google), riporta anche lì le scadenze e se puoi inserisci degli "alert" (allarmi) che ti ricordino una o due settimane prima che è ora di procedere al rinnovo. Ricordati anche di fare una fotografia o una scansione digitale di ogni documento e archivia il tutto su una cartella del tuo computer. Puoi anche salvare una copia della scansione su una memoria portatile (le cosiddette penne USB) da portare con te in viaggio oppure – considerato che oramai si può accedere ad internet quasi ovunque - puoi inviare i dati ad un indirizzo di posta elettronica che conosci solo tu e che utilizzerai in caso di necessità ed emergenza.


Se poi ti piace viaggiare (non importa per quanto, come e dove), sai bene quanto è indispensabile avere a portata di mano ed allo stesso tempo al sicuro da malintenzionati non solo i documenti personali ma anche i documenti di viaggio - come i biglietti dei mezzi di trasporto e le prenotazioni delle strutture alberghiere - ed avere un contenitore unico dove conservare le ricevute che una volta a casa ti serviranno per tenere sotto controllo i costi e le spese.

  1. Porta documenti da viaggio di downstairsDesigns, in cotone e lino, chiuso da due bottoni a pressione Dimensioni 19 x 12 (€ 25,73 su Etsy);
  2. Organizzatore per documenti di viaggio di Naturequotes, dimensioni chiuso 12 x 16 cm., aperto 24x15 (€ 19,97 su Etsy);
  3. Organizzatore in feltro di PapergeekMy con misure 21 x 11 cm (chiuso), dotato di 3 tasche per le carte e le ricevute e 2 grandi scomparti biglietti e prenotazioni (€ 8,87 su Etsy);
  4. Portadocumenti di viaggio in carta kraft, da inserire all'interno di agende o anche di libri. Di PapergeekMy (€ 2,66 su Etsy);
  5. Set con organizzatore per documenti di viaggio di KvitkaBags, in cotone, con numerose tasche e scomparti (€ 31,06 su Etsy);
  6. Porta documenti da viaggio di downstairsDesigns, in cotonee lino, chiuso da due bottoni a pressione Dimensioni 19 x 12 (€ 25,73 su Etsy).
Le agenzie di viaggio in genere consegnano ai clienti biglietti e prenotazioni inserendoli in una bustina plastificata chiusa con un bottone a pressione o con una zip. A dir la verità, io non trovo troppo comoda questa soluzione perché spesso quando devi prendere un documento escono anche tutti gli altri con il rischio di perderli. Inoltre non è assicurata la suddivisione per cronologia di utilizzo e non ci sono tasche o spazi per le ricevute.

Per quel che mi riguarda, da qualche tempo ho risolto la gestione dei documenti di viaggio acquistando per pochi euro in cartoleria un cosiddetto “porta listini”, un quaderno formato da buste trasparenti in formato A4 (grandi come un foglio di carta per la macchina da scrivere, per capirci) rilegate tra loro. In questo contenitore puoi inserire, ben separati tra loro ed in ordine cronologico in base all'uso che ne dovrai fare, tutti i documenti e gli stampati che ti serviranno: dalla prenotazione del parcheggio ai biglietti di viaggio, dalle conferme alberghiere ai contatti per le visite guidate nonché gli eventuali trasferimenti intermedi. Nel raccoglitore puoi inserire anche un promemoria con l’itinerario che dovrai fare, l’elenco dei telefoni e dei recapiti utili. Ti conviene lasciare una busta libera, dove inserirai gli scontrini, le ricevute, i biglietti da visita che raccoglierai durante il tuo viaggio. Un consiglio aggiuntivo: fai una scansione di tutto e invia anche questo alla mail “segreta”.

Porta listini in plastica
(questi, in colori pastello, sono di Matita&Mouse, € 2,80)
Durante gli spostamenti non inserire il tuo “libro di viaggio” in valigia, ma tienilo sempre con te a portata di mano in una borsa o in uno zainetto. Una volta in hotel o comunque arrivata a destinazione, lascialo nella valigia chiusa con un lucchetto serio - no, i lucchetti che trovi nei negozi “tutto ad 1 Euro” non vanno bene! – o, se è disponibile, nella cassaforte. 

Tornando ai documenti di riconoscimento, ricordati di conservarli sempre con grande cura: rappresentano la tua identità e quindi il bene più prezioso che possiedi, soprattutto in viaggio. Se smarrire i documenti in Italia è di norma una gran noia per tutti gli adempimenti conseguenti – denuncia all'autorità di polizia, richiesta del duplicato o nuova emissione, ecc. - smarrirli all'estero ti costringe a dover contattare il consolato italiano, a spendere un bel po’ di soldini e a perdere tanto ma tanto tempo in adempimenti burocratici. Quindi abbi l’accortezza di non tenere MAI i documenti insieme al denaro (questo vale anche per quando non sei viaggio!) e se vuoi stare tranquilla fai come i viaggiatori esperti: procurati un borsellino leggerissimo da portare al collo in cui mettere denaro e documenti. 

Quali sono i documenti indispensabili per viaggiare?
  • per muoversi in Italia ed in Europa è sufficiente la carta d’identità, che viene rilasciata dal tuo Comune di residenza. In linea generale oltre al modulo (costo € 5,42) avrai bisogno di 3 fotografie uguali e recenti a mezzo busto con viso e capo scoperto e senza occhiali e di un documento di identità valido (o due testimoni)
  • per entrare nei Paesi extraeuropei ti serve invece il passaporto, che viene rilasciato dalla Questura competente per il tuo Comune. Sul sito della Polizia di Stato trovi tutte le indicazioni necessarie per richiedere un appuntamento per il rilascio. Ti ricordo che dovrai portare con te il modulo di richiesta compilato con i dati anagrafici, un documento di riconoscimento valido (carta d’identità), due foto in formato tessera identiche in cui appari con il volto scoperto, i lineamenti ben visibili e senza occhiali. La tua foto e la tua firma verranno scansionate e digitalizzate e ti verrà presa l’impronta del dito indice della mano destra e sinistra. Tutti questi dati confluiranno in una scheda elettronica inserita nel passaporto. I costi che dovrai sostenere per richiedere il passaporto sono: € 73,50 di tassa per il rilascio, € 42,29 per il costo del libretto più il costo delle fotografie (variabile);
  • anche i bambini debbono avere un loro documento personale (non è più possibile iscriverli sul passaporto dei genitori) e quindi potranno avere una loro carta d’identità o un loro passaporto, le cui modalità di richiesta non sono del tutto identiche a quelle degli adulti. Per i minori è infatti previsto l’assenso al rilascio di entrambi i genitori (non importa se genitori naturali, conviventi, separati, divorziati) reso con dichiarazione autentica dinanzi al funzionario incaricato. Nell'eventualità i genitori non possano essere contemporaneamente presenti davanti al pubblico ufficiale, il genitore che accompagna il bimbo in questura per il rilascio del documento dovrà portare con sé una fotocopia del documento del papà/mamma impossibilitato firmata in originale e accompagnata da una dichiarazione autografa di assenso all’espatrio del minore. Per i casi specifici ti consiglio comunque di leggere bene la pagina internet del sito della Polizia di Stato dedicata al rilascio del passaporto ai minori, in cui puoi trovare maggiori indicazioni.
  • importante: ricordati che la patente NON è un documento di riconoscimento
A proposito: sai quale sono le validità dei principali documenti?
  • 10 anni per gli adulti;
  • 3 anni per i minori di anni 3;
  • 5 anni per i minori tra i 3 ed i 18 anni
(*) cani, gatti e furetti che viaggiano oltre confine all'interno dell'Unione Europea devono avere il “Passaporto Europeo per gli Animali da Compagnia”, rilasciato dai Servizi veterinari delle Asl, che consente l’identificazione dell’animale e del suo proprietario.

martedì 27 gennaio 2015

Si organizza! La camera da letto

Rieccomi con una nuova "puntata" sulla casa da riorganizzare da cima a fondo: dopo aver raccolto tutte le informazioni, si passa all'azione!
La prima stanza da organizzare è la camera da letto, per tre motivi fondamentali:
  1. perché è separata dal resto della casa da ben due porte e lontana dalla vista degli ospiti (ci sono volute circa dodici ore di lavoro divise in due giornate e due settimane): mentre si rivoluziona, la vita va avanti ;)
  2. perché i mobili da organizzare sono pochi e non c'è bisogno di stravolgere l'arredamento
  3. perché è l'ambiente dedicato al riposo, perciò anche tutte le azioni che vi si svolgono devono essere rilassanti - compreso cercare gli abiti giusti per la giornata di lavoro: prima si fa, meglio è
L'arredamento è molto semplice: un armadio a sei ante, un letto e due comodini in ferro battuto e un baule sotto la finestra.
L'armadio contiene i vestiti, una parte delle scarpe, tutti quegli oggetti che hanno a che fare con i viaggi e lo sport, e i "dispersi" che non trovano altra collocazione (in casa, infatti, non esiste un ripostiglio). Sotto al letto sono nascosti scatoloni e sacchi sottovuoto contenenti altri vestiti.
Ti mostro una foto dell'armadio scattata in fretta e furia appena prima di iniziare a lavorarci: la foto è mossa e in bianco e nero per "mimetizzare", ma anche così riesce a rendere l'idea ;-)


Dopo aver studiato con attenzione gli spazi disponibili e ragionato sull'accessibilità di ognuno di loro, ho schizzato un disegno veloce del "nuovo" armadio e segnato quali sono i primi obiettivi da raggiungere:
  • l'armadio deve contenere solo ed esclusivamente vestiti e accessori suddivisi per destinazione d'uso (casa, lavoro, sport e viaggi)
  • momentaneamente (finché non si crea spazio altrove) l'armadio conterrà anche gli oggetti tecnologici e quelli che costituiscono il "corredo del perfetto viaggiatore" e il "corredo del perfetto sportivo"
  • una parte è destinata anche all'archiviazione dei vestiti fuori stagione e dei tessili della casa
  • l'area sotto il letto deve ritornare libera e bella
Sono pronta per iniziare! Assieme alla padrona di casa procediamo seguendo il mio metodo preferito:
  1. togliamo dall'armadio tutto ciò che non è un vestito o un tessile: via le scarpe, gli strumenti usati in viaggio e per sport, via gli oggetti che troveranno posto in altre parti della casa; dividiamo tutto per tipologia (sport, viaggi, casa, tecnologia, scarpe) e momentaneamente riponiamo in borse di plastica
  2. liberiamo lo spazio all'interno dell'armadio: dividiamo i vestiti in quattro categorie (da usare; da metter via in attesa della bella stagione; da metter via in attesa di poterli indossare di nuovo; da eliminare)
  3. valutiamo l'acquisto o lo spostamento di alcuni elementi all'interno dell'armadio: alziamo il bastone appendiabiti; riutilizziamo le scatole in tessuto con coperchio e i sacchi sottovuoto; acquistiamo i divisori in tessuto per un cassetto, tre scaffali in tessuto da appendere al bastone appendiabiti, una custodia in tessuto e tre contenitori in tessuto
  4. ottimiziamo lo spazio all'interno dell'armadio: nel primo modulo dell'armadio sfruttiamo l'appendiabiti saliscendi, i ripiani e i cassetti per avere a portata di mano i vestiti per casa, per il lavoro e per lo sport; nel secondo modulo sfruttiamo i ripiani in alto per il cambio di stagione, due scatole in tessuto per i vestiti da viaggio, gli scaffali in tessuto appesi al bastone per i tessili della casa, guanti e sciarpe, la custodia in tessuto sotto agli scaffali per le scarpe da collezione (indivia); nell'ultimo modulo sfruttiamo l'appendiabiti saliscendi e la rastrelliera portapantaloni estraibile per giacche e pantaloni per il lavoro, tre scatole in tessuto per il "corredo del perfetto viaggiatore", il "corredo del perfetto sportivo" e gli oggetti tecnologici
  5. organizziamo il baule: applichiamo il metodo ka-boom e riponiamo (momentaneamente) borse, borsoni e zaini da viaggio.
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Dopodiché mi siedo sul letto e contemplo l'armadio organizzato: che soddisfazione!
C'è stato qualche aggiustamento in corso d'opera rispetto al progetto iniziale, ma gli obiettivi sono stati raggiunti. Aggiungerei un paio di ripiani nei due moduli esterni per evitare di fare il cambio di stagione, e la padrona di casa ha già valutato l'idea di eliminare altri capi che non usa più: ma aspetto, prima di metterci mano. Sto già pensando, infatti, a quando si creerà spazio altrove: senza gli oggetti tecnologici e i vari "corredi" l'armadio potrebbe quasi risultare vuoto... ma sono sicura che la padrona di casa saprà come riempirlo!

P.S. Prossima puntata il bagno!

giovedì 22 gennaio 2015

Homi: uno stile di vita organizzato?

Tra le novità di questo inizio d'anno, segno in agenda anche l'invito di Elena Cattaneo a partecipare a un blog tour e a un laboratorio con la color designer Francesca Valan da Homi.
Homi è il Salone degli Stili di Vita e si svolge a Rho Fiera Milano in due edizioni (a gennaio e settembre), ma è stato anche in Russia durante la Moscow Design Week dello scorso ottobre e sarà a New York durante la International Contemporary Forniture Fair del prossimo maggio.

La mia missione a Homi per Paroladordine é: scoprire se esiste uno stile di vita organizzato.
Già durante il blog tour di sabato ho incontrato oggetti furbi per l'organizzazione di casa dove mi aspettavo solo cose belle.

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Da fiorirà un giardino si sono innamorati dell'effetto lavagna e nella collezione ci sono scatole su cui poter scrivere col gesso. Per me geniali: utili per i piccoli oggetti "raminghi" e per documenti in postazione momentanea. Da avere!

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Da essent'ial mi si sono illuminati gli occhi: scatole di varie misure (anche enormi) per organizzare il guardaroba, contenitori per riciclare i rifiuti, contenitori per il cibo a norma d'igiene alimentare e poi tutta una collezione decorata da Paola Navone di prodotti infinitamente belli e utili. Quasi tutto in fibra di cellulosa resistente, lavabile in lavatrice a 30° (urrah) e ripiegabile: una volta vuoto, infili in un cassetto e via! Confesso: ad attirare per prima il mio sguardo, però, è la linea in argento, nero e arancio fluo dedicata al viaggio. Da avere, tutto!

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Devo ancora riprendermi dall'euforia di tali scoperte, che vengo rapita dagli oggetti fantastici di MVH (acronimo di Med Venlig Hilsen, in italiano "cordiali saluti"). Sono contenitori aperti o chiusi a ribalta, scatole dal "doppio fondo" con recipienti estraibili e portariviste da parete in metallo leggero e coloratissimo. Da avere, assolutamente!

Martedì pomeriggio curioso in una (piccola) area di Homi, dove trovo quel che cerco: oggetti furbi e utili per organizzare ogni spazio di casa - dalla cucina alla lavanderia, dal garage al giardino. Sono contenitori in plastica resistente, atossica e riciclabile per lo stoccaggio e oggetti "salvaspazio" in filo metallico: cesti e scatole in ogni misura con frontali a ribalta trasparente o coperchi ermetici, cestoni per il bucato, carrelli a più ripiani, cassettiere su rotelle, ganci multipli, mensoline e scaffali. Da avere!

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Ma trovo anche bellezza (e un tocco di originalità), dove mi aspettavo solo funzionalità.
Da Tontarelli non riesco a resistere e allungo la mano per toccare i mobili esposti: sembrano di legno, ma sono in plastica! Apro le ante di un mobiletto e scopro una scarpiera a scaffali e tasche portascarpe sulle ante: mi brillano gli occhi. Da avere subito!

Ricapitolando: il tempo per svolgere la mia missione non era molto, ma un'idea me la sono fatta. Nei vari stili di vita presentati a Homi, ho riconosciuto una sottile tendenza all'ottimizzazione degli spazi e del tempo. Quindi, sì: uno stile di vita organizzato per poter vivere meglio esiste, ed è fatto di colore, armonia e intelligenza. 
 

martedì 20 gennaio 2015

Si studia! Il magico potere del riordino

Se ne parla nel gruppo di Paroladordine, nella rete, sul giornale e persino al corso di tai-chi-chuan. E alla fine dell'anno arriva anche sul mio comodino: Il magico potere del riordino di Marie Kondo.


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Quel che mi ha colpito di questo libro è la sua profonda spiritualità: il "magico potere" del riordino, infatti, è l'insieme di effetti positivi sulla propria vita causati dal riordino degli oggetti di casa. Nulla di strano: l'autrice, consulente domestica giapponese, è stata sacerdotessa scintoista per cinque anni - mi sembra normale che, dopo aver provato ogni metodo "materiale" ma imperfetto, abbia studiato e realizzato un sistema spirituale e risolutivo, il cosiddetto metodo Konmari.
Lei stessa fa una distinzione ben precisa tra il magico potere del riordino e i sistemi di organizzazione, e descrive il suo come "un metodo per raggiungere il giusto atteggiamento mentale e trasformarsi in una persona capace di riordinare".
Il metodo Konmari dovrebbe essere applicato una volta sola nella vita e prevede poche regole, ma fondamentali:
  1. individuare l'obiettivo finale del riordino: una volta capito che direzione dare alla propria vita, bisogna pianificare quali oggetti tenere
  2. buttar via tutto il superfluo, o meglio: conservare solo ciò che rende felici ed emoziona (ancora) per cominciare una nuova vita
  3. riordinare tutto (quel che rimane) in una volta sola e per sempre: dare un posto definitivo a ogni cosa elimina l'effetto boomerang, cioè il ritorno del disordine
  4. organizzare gli spazi con semplicità: sistemare gli oggetti simili nello stesso posto e scegliere posti vicini per le proprie cose
 Naturalmente nel libro c'è molto di più, compresi alcuni suggerimenti su come organizzare gli spazi e gli oggetti nei loro spazi - dall'ordine con cui procedere a eliminare il superfluo (vestiti - libri - carte - oggetti misti - ricordi), a come piegare i vestiti ed evitare il cambio di stagione negli armadi; dalla disposizione degli oggetti in verticale (anziché in orizzontale a formare pile pericolanti) alla cura amorevole delle proprie cose.
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Cosa ne penso? Non sono una patita di decluttering (cioè dell'eliminazione "spietata"), però quando organizzo gli spazi di casa nostra elimino tutto ciò con cui non mi sento più in sintonia. Dubito di produrre le decine di sacchi neri di cui parla Marie Kondo, ma per me, che sono una conservatrice nell'anima, è già un enorme successo.
Metto in pratica da anni alcune tecniche organizzative suggerite dall'autrice e concordo in pieno con lei quando afferma che "l'essenza dell'organizzazione" è dare un posto definitivo a ogni tipologia di oggetti.
Mi attira moltissimo il legame tra la propria casa e lo stile di vita, mi affascina la serenità con cui descrive i suoi gesti quotidiani e il rispetto per se stessa e per la casa che vi si legge. Non so se raggiungerò mai questo equilibrio, ma vivere serenamente è l'obiettivo a cui miro, anche attraverso l'organizzazione degli spazi.

venerdì 16 gennaio 2015

laManu nella rete - Da avere in cucina!

La cucina è la stanza che dal punto di vista organizzativo mi dà più soddisfazione, perché le soluzioni sono talmente tante da perderci la testa. Infatti, tra una mensola e un contenitore, un barattolo e un'idea salvaspazio, è stato difficile fare una selezione. 


Oh pensili delle mie brame, come posso organizzare il mio reame?
Quante volte apri le ante dei pensili e scrolli la testa oppure, con faccia interrogativa, guardi lo spazio che non riesci ad ottimizzare, se non pagando un falegname perchè costruisca quella mensola che ti farebbe tanto comodo. Talvolta invece basta navigare in rete e ciò che cerchi è a portata di mano, con poca spesa. I divisori di Ikea e gli scaffali di D-Mail sono soluzioni assolutamente geniali per accorciare le distanze tra una mensola e l'altra e moltiplicare gli spazi, da utilizzare anche sul piano di lavoro. Mentre il cesto di Leroy Merlin è perfetto per tazzine, confezioni di biscotti e crackers, rotoli di alluminio, pellicola e altro ancora da avere a portata di mano all'interno dei pensili. 

paroladordine-cucina-mensole
1. Ikea: divisorio per ripiano - dim. L32xH16 - 2 profondità e prezzi: 13cm a 3,99€ e 28cm a 4,99€
2. Leroy Merlin - cestello - dim. L40xH14xP26 - prezzo 5,99€
3. D-Mail: set 3 ripiani componibili - dim. cm L43,5xP22 (altezza a seconda della composizione) - prezzo 19,90€
4. D-Mail: scaffalini per spezie e barattoli - dim. cm. L26xH10xP22 - prezzo 9,99€ (2pz)


Il coperchio dove lo metto, dove lo metto... io lo so!
Altro annoso problema sono i coperchi, che prendono tanto spazio e non sai mai come riporre. Quelle che ti propongo sono soluzioni (da appendere e da appoggio) di Leroy Merlin, D-Mail e Ikea, ma a mio avviso si possono trovare anche nei negozi di casalinghi o Brico ben forniti.

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1. Leroy Merlin: porta coperchi da appendere - dim. cm L23xH42xP7 - prezzo 4,99€
2. D-Mail: porta coperchi da muro o da pensile - dim. cm L43xH28xP11,5 - prezzo 5,00€
3. Ikea: porta coperchi in inox - dim. cm L14,5xH10xP minima 8,5-massima 50) - prezzo 5,00€
4. D-Mail: porta coperchi e porta tappi - dim. cm L28xH14xP10 - prezzo 5,90€
5. Leroy Merlin - porta coperchi da appoggio - dim. cm L34xH18xP15 - prezzo 5,99€


W i barattoli
Amo i barattoli e li utilizzo per qualsiasi cosa. Ad esempio, per le spezie ho trovato una soluzione di Leroy Merlin assai comoda per chi ha una barra portatutto, su cui appendere una mensola per avere tanti bei barattolini colorati e profumati, sempre a portata di mano. Dopo aver fatto spazio nei pensili e nei mobili, è arrivato il momento di riempire. Di barattoli ce ne sono di migliali di tipi, forme, colorati, trasparenti, decorati, alti, bassi, per pasta lunga e pasta corta e quelli ermetici per conservare farine, legumi, cereali. Insomma una vera giungla in cui è facile perdersi. Io ti mostro giusto un paio di idee di Maison du Monde e Guzzini, ma in internet ne trovi tantissimi che faranno sicuramente al caso tuo.

paroladordine-cucina-barattoli
1. Leroy Merlin: mensola multiuso - dim. non riportate dal sito ufficiale - prezzo 24,00€
2. Maison du Monde: scatola per spaghetti - dim. cm L10xH29xP7 - prezzo 5,99€
3. Guzzini: barattolo - dim. e prezzi vari, disponibili nel sito di Guzzini


Contenitori, ma quanto vi amo!
Così come per i barattoli, ho una vera passione anche per i contenitori, che utilizzo dappertutto. Quelli ermetici di Bama e Bormioli Rocco sono utili per riporre anche i cibi già cotti. Quelli di Ikea, con la loro pratica chiusura, sono più adatti per i cibi secchi, come biscotti, fette biscottate oppure per le bustine del tè, quelle di lievito e altro ancora. Mentre quelli di D-Mail li trovo perfetti sia in frigorifero che in dispensa, per suddividere i cibi per tipologie.

paroladordine-cucina-contenitori
1. Bama: contenitori per alimenti - dim. varie e prezzi a seconda delle dimensioni - per richiedere il rivenditore più vicino 
2. Bormioli Rocco: set di 3 contenitori - dim. cm 19x19 + 15x15 + 10x10 diametro - prezzo 6,50€
3. Ikea: contenitore Krus - dim. varie disponibili nel sito - prezzi 4,99€ e 5,99€
4. D-Mail: 3 cestini per frigo - dim. 23x34 + 18x31 + 14x28 - H8 - prezzo 6,90€


L'angolino delle meraviglie
Se hai un angolino che non riesci a sfruttare, perchè troppo piccolo per un mobile, un carrellino potrebbe essere l'idea vincente. E' una soluzione comoda per riporre piccoli elettrodomestici di uso quotidiano, oppure per creare un angolo dispensa o per la prima colazione. Ikea, Euronova e D-Mail ti vengono in aiuto con le loro proposte. 

paroladordine-cucina-carrelli salvaspazio
1. Ikea: carrello Raskog - dim. cm L45xH78xP35 - prezzo 49,00€
2. Euronova: carrello salvaspazio (disponibile con 2, 3 e  cestini) - dim. cm 18,5xH37,5xP46 - prezzo a partire da 28,99€
3. D-Mail: carrellino riempispazio - dim. cm L20xH79xP56,5 - prezzo 30,00€


Ora quant'è bello il sottolavello!
Per chi non ha cassettoni, il sottolavello è un argomento molto sentito. Solitamente è lo spazio utilizzato per l'immondizia, ma senza un sistema estraibile è di difficile fruizione. Per questo esistono in commercio pattumiere estraibili, come quelle di Leroy Merlin, che si adattano alla maggior parte dei mobili (attenzione quindi alle misure), comode, pratiche e funzionali, che fanno dimenticare la mancanza del cassettone. Se nel sottolavello hai il problema di tubi che riducono lo spazio, lo scaffale proposto da D-Mail è una soluzione ottima perché guadagni 2 mensole utili per riporvi bottiglie d'acqua, bibite, tegami, teglie, prodotti per la pulizia, ecc. Se vuoi avere a portata di mano poche cose ma ben organizzate, il cassetto di Ikea non può mancare nel tuo sottolavello. Tra l'altro ne puoi montare più di uno, per dividere in tipologie ciò che devi riporre (ad esempio spugne, guanti e prodotti per la pulizia). Se invece quello che ti manca è uno scaffale polifunzionale, Leroy Merlin ha pensato anche a questo. Sotto puoi tenere le cose più ingombranti e sopra quelle più piccole. 

paroladordine-cucina-sottolavello
1. Leroy Merlin: pattumiera da incasso - dim. cm L38xH34xP49,7 (3 secchi) - prezzo 49,90€
2. D-Mail: scaffale sottolavello estensibile - dim. cm 38,5xP26,5 - larghezza da 50 a 70 - prezzo 19,90€
3. Ikea: contenitore estraibile - dim. cm H11xP55  prezzo 6,99€
4. Leroy Merlin: estraibile per sottolavello - dim. cm L272xH40xP45 - prezzo 39,90€


Se non ci fossi, bisognerebbe inventarti... ops, già fatto!
Salvaspazio, sembra una parolina magica, ma con i prodotti giusti è una realtà. Non sai mai dove riporre i rotoli di alluminio e pellicola? Il cestello di Euronova è LA soluzione sia per le ante dei pensili che per i mobili. Il rotolo di carta assorbente non trova pace, spostato da una parte all'altra del piano di lavoro della cucina, mentre vorresti trovargli un posto "per sempre"? Allora perchè non  utilizzare l'utensile di D-Mail. Tescoma invece propone una barra per appendere asciugapiatti e presine al mobile della cucina, così lo avrai sempre a portata di mano quando cucini. Se vuoi avere anche il lavello super-organizzato, con spugna, spazzola e straccetto sempre al loro posto, ho trovato questo prodotto di Joseph Joseph, una vera chicca. Infine Ikea e la sua soluzione portatutto per anta. Non trovi che sia geniale?

paroladordine-cucina-salvaspazio
1. Euronova: salvaspazio per rotoli alluminio/pellicola - dim. cm L31xH20xP6 - prezzo 7,99€
2. Euronova: portarotolo carta assorbente - dim. cm lunghezza 30,5 - prezzo 15,99€
3. Tescoma: barra doppia sospensione - disponibile in 2 lunghezze (35cm a 9,90€ e 45cm a 10.90€)
4. Joseph Joseph: contenitore da lavello - dim. cm L19,5xH13,5xP11 - oltre che sul sito del produttore, disponibile anche su Amazon a 21,96€
5. Ikea: portatutto per anta - dim. cm H80 - prezzo 25,00€


Quanto mi costi, ma in fondo mi servi!
Quando navigo in rete, cerco sempre la soluzione migliore al costo più basso, perché in fondo seguo  il motto "poca spesa, molta resa". Ma a volte scovo dei veri e proprio gioielli (in tutti i sensi) che non riesco a non condividere. La griglia di Present Time è utile non solo per appendere asciugapiatti, ma anche per i vasetti delle aromatiche da tenere sempre a portata di mano. Umbra invece propone un portaspezie da appoggiare sul piano di lavoro oppure su una mensola. Il portaspaghetti di Black&Blum è quella chicca da tenere a vista e rimirare di tanto in tanto. Così come i cesti di plastica di Mercì, che riproducono le cassette della frutta. Le trovo semplicemente utili e bellissime. Ora vi svelo anche un segreto: in un momento di "shopping compulsivo", grazie ad un'offerta dei soliti siti che propongono prodotti a prezzi ribassati, ho acquistato i contenitori della Curver per il mio frigorifero e non me ne pento. Ora i cibi sono divisi per tipologie, non butto via niente perché vedo tutto e quando lo apro sorrido, perché è anche bello da vedere. Li trovo comodi anche per una dispensa. 

paroladordine-cucina-deluxe
1. Present Time: griglia appenditutto - dim. cm L60xH30xP5 - nella sezione Store Locator trovi il rivenditore più vicino a te.
2. Umbra: portaspezie - dim. cm L20,3xH9,6xP9,8 - in vendita su Amazon a 17,40€
3. Black&Blum: contenitore per spaghetti - dim. cm H32,5x Diametro 8,8 - in vendita su Amazon a partire da 39,00€
4. Mercì: cesti in plastica - varie dimensioni - prezzi a seconda delle dimensioni
5. Curver: cesto - dim. varie che trovi nel sito (esiste anche il set da 3 pezzi) acquistabili anche su Amazon

martedì 13 gennaio 2015

Una stanza al mese #3: la cucina

Attenzione: post lunghissimo e fotografie da brrr...ivido!

Nuovo mese e nuova stanza da organizzare (se stai utilizzando lo sfondo per il desktop di Isabella, sai già di quale parlo): alziamoci dai divani del soggiorno e spostiamoci in cucina - tra una tazza di tè e un biscotto, ti mostro come ho organizzato cassetti e armadietti.

La cucina è da sempre il cuore della casa, il focolare attorno a cui le famiglie si riuniscono per rifocillarsi, ritemprarsi dalle fatiche e condividere racconti. La cucina, infatti, è il luogo in cui si svolgono la maggior parte delle attività legate alla routine quotidiana: qui si cucina, si mangia e si decidono gli impegni della settimana (per esempio la spesa, il menu, gli appuntamenti); spesso è il luogo in cui si lavora (i grandi sul computer portatile e i piccoli su quaderni e libri); a volte il luogo per incontri informali con amici e parenti. 
Anche la cucina, quindi, ha più funzioni:
  • si conserva il cibo
  • si cucina
  • si conservano gli utensili e le stoviglie
  • si lavano gli utensili e le stoviglie
  • si archiviano momentaneamente i rifiuti
  • si mangia
  • si prende nota del menu, della lista della spesa e degli appuntamenti di tutta la famiglia
  • si lavora e si fanno i compiti
  • si invitano amici e parenti in modo informale
La cucina può essere "a vista" e far parte del soggiorno, oppure è una stanza a sé abbastanza ampia da ospitare anche un tavolo, o talmente piccola da permettere solo di cucinare: dall'ampiezza dell'ambiente, quindi, dipendono le sue funzioni e, di conseguenza, anche la sua organizzazione.

A casa nostra la cucina si trova subito a sinistra della porta d'entrata: è un ambiente riparato dal resto della casa, pur rimanendone in contatto perché non ci sono porte per chiuderla. È grande tanto quanto il soggiorno e ha la fortuna di avere almeno una parete tutta intera, mentre le altre tre sono obliterate da aperture (una nicchia e un passaggio nel muro divisorio tra cucina e soggiorno, due finestre sul cortile e una portafinestra sul giardino). In questo spazio abbiamo ricavato sette aree con diverse funzioni: il frigorifero, parte della credenza e quello che chiamo pomposamente "l'angolo colazione" per conservare il cibo; il lavello, il piano di lavoro, i fuochi e i due forni (ventilato e microonde) per cucinare;  i cassettoni, parte della credenza e le due vetrinette in cui ritirare gli strumenti per cucinare e le stoviglie per mangiare; la lavastoviglie per lavare; il sottolavello per conservare momentaneamente i rifiuti; l'interno di un'anta della credenza e la lavagna per segnare menu, lista della spesa e impegni di famiglia; il tavolo rotondo centrale per mangiare ogni giorno e quando capita con amici e parenti.
Come al solito, ho organizzato ogni area in base alla sua funzione, alle nostre abitudini, all'uso degli oggetti riposti e alla comodità di accesso.

paroladordine-cucina

Il frigorifero* è il primo mobile che si vede entrando in cucina, a un'estremità della parete attrezzata. Qui conserviamo tutti i cibi freschi, suddivisi per tipologia in contenitori di plastica aperti ed etichettati: in alto gli yogurt ed eventuali avanzi di cibo da riutilizzare nei giorni successivi; subito sotto i formaggi, da una parte quelli stagionati (l'unico contenitore con coperchio, per evitare che l'odore dei "puzzoni" si diffonda per tutto il frigorifero) e il contenitore con grattugia integrata del parmigiano, dall'altra i formaggi freschi; poi gli affettati e la carne; sull'ultimo ripiano e nel cassetto le verdure. Sulle mensoline dell'anta ci sono (dall'alto al basso): burro e marmellate; salse; conserve; succhi di frutta e latte. Fa parte del frigorifero un piccolo congelatore* con qualche scorta di verdure, minestrone, carne, aromi e gelato.
Nella parte destra della credenza, adiacente alla parete attrezzata, conserviamo il cibo secco suddiviso per tipologia in contenitori etichettati: in alto stuzzichini salati (compresi quelli del cane, ben chiusi in sacchetti ermetici), i condimenti, zuccheri, sali e cereali chiusi in contenitori ermetici; in basso, nei due cassetti l'occorrente per cuocere torte e pane e lo scatolame, nel cassettone scorte di olio, aceto e vino per cucinare, birra, succhi di frutta, latte e il bidoncino con la pappa del cane.
L'angolo della colazione* è formato da un mobiletto e una piattaia, in cui conserviamo tutto l'occorrente per la colazione, suddiviso per tipologia in contenitori etichettati: nel mobiletto ci sono i mieli, il cioccolato, il caffé, un'infinità di infusi, biscotti e altri dolci; nella piattaia ci sono altri infusi e le tazze da tè e le chicchere da caffè di uso giornaliero. Sul piano la macchina del caffè e il bollitore elettrico.
Funzione: conservare il cibo
Abitudine: avere tutto a portata di mano - evitare le scorte abbondanti
Oggetti: necessari per nutrirsi (cibo fresco, surgelati, cibo secco, scatolame, liquidi e bevande)
Comodità: alta (tutto è a portata di mano, anche se cibi freschi e surgelati non sono accanto a cibi secchi e scatolame)

paroladordine-cucina-frigorifero-dispensa
1 e 2. frigorifero - notare le didascalie etichette per aiutare il marito
3 e 4 dispensa - tutto a portata di mano e visibile in un solo colpo d'occhio: sotto due cassetti e un cassettone (notare il metodo Chiara Vitetta, cioè il recupero di portaposate come divisori), sopra un mobile con anta

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Il lavello* è subito dopo il frigorifero e ha una sola vasca profonda, sufficiente per lavare la verdura, riempire pentole o bollitori, e sciacquare le stoviglie sporche prima di porle in lavastoviglie. Sopra al lavello c'è una barra a cui appendere gli strofinacci e una mensolina con il recipiente per il detersivo liquido.
Il piano di lavoro* in legno si trova tra lavello e fuochi, e misura 120 cm di larghezza per 62 cm di profondità: in questo modo possiamo lavorare comodamente in due, dividendoci i compiti senza intralciarci. Di fronte al piano di lavoro c'è una nicchia* nel muro, utile per appoggiarci i condimenti più in uso e i libri con le ricette. Le spezie, invece, sono appese su un tratto di parete libero, tra la colonna del forno e la credenza.
I fuochi* sono a gas, con accensione elettrica e quattro fornelli (di cui uno si rifiuta di funzionare, grrr). Sopra i fuochi c'è una barra a cui sono appesi i vari mestoli.
Subito dopo i fuochi, c'è la colonna forno* con il forno ventilato posto a 80 cm dal pavimento - una posizione molto più comoda di quella tradizionale sotto i fuochi, soprattutto per chi, come me, è spesso distratto e combina guai mentre cucina.  Il forno microonde* si trova sullo scaffale sotto la finestra, tra l'angolo colazione e il frigorifero.
Funzione: lavare, preparare, cuocere il cibo
Abitudine: avere tutto vicino, per evitare spostamenti chilometrici mentre si cucina
Oggetti: necessari per cucinare
Comodità: alta (tutto è vicino e disposto in maniera da seguire la consequenzialità delle operazioni di lavaggio-preparazione-cottura, tranne il forno a microonde)

paroladordine-cucina-spezie

I cassetti e i cassettoni* della parete attrezzata contengono coltelli e attrezzi per tagliare e grattugiare, piccoli utensili per la preparazione dei cibi che usiamo poco (nella cassettiera), piccoli utensili per la preparazione dei cibi che usiamo di più, pentole e padelle, piccoli elettrodomestici, coperchi e taglieri (sotto ai fuochi), teglie e contenitori per alimenti (sotto al forno ventilato).
La parte sinistra della credenza accoglie le stoviglie che usiamo ogni giorno e l'occorrente per apparecchiare la tavola. 
Nelle due vetrinette sulla parete di fronte a quella attrezzata sono in mostra bicchieri, ciotole, teiere, servizi da tè e da caffè che usiamo in rare occasioni. La vetrinetta accanto alla portafinestra sul giardino l'abbiamo realizzata accostando due mobili da bagno alti, stretti, poco profondi e chiusi da ante in plexiglass; invece, la vetrinetta in mezzo alla parete era una nicchia, a cui abbiamo aggiunto alcune mensole e le vecchie porte trovate in casa.
Funzione: conservare gli utensili e le stoviglie
Abitudine: avere gli utensili a portata di mano mentre si cucina; avere vicino le stoviglie di uso quotidiano e l'occorrente per apparecchiare la tavola; avere lontano dall'area operativa le stoviglie che si usano in rare ccasioni
Oggetti: necessari per cucinare, apparecchiare la tavola e mangiare
Comodità: altissima (tutto è disposto in base alla sua funzione e vicino all'area in cui viene utilizzato)

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1 e 2. vetrinette
3 e 4. tutto a portata di mano e ben visibile in un colpo d'occhio: sopra un mobile chiuso da ante (i piatti disposti in verticale come fossero libri occupano meno spazio); tre cassetti e un cassettone

La lavastoviglie* è incassata accanto al lavello, per eliminare la formazione di "scie d'acqua" con le stoviglie gocciolanti.
Funzione: lavare gli utensili e le stoviglie
Abitudine: sciacquare utensili e stoviglie nel lavello prima di porli nella lavastoviglie; appoggiare utensili e stoviglie lavati sul piano di lavoro sopra alla lavastoviglie prima di riporli al loro posto
Oggetti: necessaria per lavare
Comodità: altissima (è accanto al lavello e sotto al piano di lavoro)

Nel mobile sottolavello ci sono: un cassetto con i guanti, le spugne, i sacchetti per i rifiuti, pile usate e medicinali scaduti da gettare; un cassettone con cinque secchi per i rifiuti (plastica, carta, alluminio, vetro e rifiuti non riciclabili), su cui ho aggiunto un'etichetta per segnare il contenuto e il giorno in cui avviene la raccolta porta a porta. I rifiuti umidi vanno, invece, in un bidoncino con apertura basculante posto sopra al frigorifero, che svuotiamo ogni giorno. C'è anche un secchio appeso all'interno del frontale del cassettone per detersivo e sgrassatore.
Funzione: conservare spugne e guanti per lavare la cucina; archiviare momentaneamente i rifiuti
Abitudine: avere a portata di mano l'occorrente della pulizia; suddividere i rifiuti per la raccolta differenziata porta a porta
Oggetti: necessari per pulire la cucina e per differenziare i rifiuti
Comodità: altissima (è sotto al piano di lavoro)

All'interno dell'anta destra della credenza abbiamo avvitato due barre di ferro a cui attaccare con dei magneti il menu settimanale e alcune ricette.
Mentre sulla lavagna segniamo di volta in volta gli ingredienti mancanti e gli impegni della settimana.
Funzione: segnare il menu, la lista della spesa e gli impegni della settimana
Abitudine: avere a portata di mano ma non a vista le istruzioni d'uso di alcuni cibi (ritagliate dalle confezioni), il menu organizzato in base alla dieta; avere in vista la lista della spesa e gli impegni della settimana
Oggetti: necessari per nascondere il menu e mostrare cosa comprare e fare in settimana
Comodità: altissima (il menu si trova nello steso posto dove sono conservati i cibi, la spesa e gli impegni sono scritti su una lavagna cancellabile) 

paroladordine-cucina-bacheca

Nel centro della cucina c'è il nostro tavolo: rotondo, bianco, lucidissimo e di recupero (era stato abbandonato sotto a un balcone in attesa di un nuovo utilizzo). Può ospitare fino a sette-otto persone ed è il nostro luogo preferito per gli inviti informali. Qui è dove facciamo colazione, merenda e ci ritroviamo a sera per cenare.
Funzione: mangiare in famiglia e in compagnia
Abitudine: mangiare vicino all'area in cui si cucina
Oggetti: necessari per mangiare seduti a tavola
Comodità: altissima (il tavolo è nel centro della stanza, equidistante da tutti i mobili)

Forse ti sei chiesta perché alcune parole hanno accanto un piccolo asterisco*: si tratta di quei mobili che presto subiranno un cambiamento radicale. Non so perché, ma non sono mai soddisfatta al cento per cento della nostra cucina e fin troppo spesso mi sveglio con idee nuove e "pericolose" (dicesi sindrome da cucina irrisolta). Questa primavera, per esempio, approfitteremo di alcuni lavori strutturali per riorganizzarla da cima a fondo: te ne parlerò di sicuro!
Intanto, ti lascio l'identikit della perfetta cucina:

paroladordine-cucina-identikit

Buona organizzazione!
_____________________________________________________________________________
Contenitore Variera di Ikea
Contenitore per alimenti Spontex
Grattugia con contenitore Chosigt di Ikea
Contenitore con coperchio per alimenti secchi Ikea 365+ di Ikea
Portaposate di Ikea (fuori produzione)
Divisori per cassetti di Ikea (fuori produzione)
Bidone con coperchio Filur di Ikea
Contenitori in latta di Derriere la porte
Contenitore con coperchio per alimenti secchi Krus di Ikea
Barra, ganci e mensolina Asker di Ikea (fuori produzione)
Bacheca magnetica Spontan di Ikea
Contenitore Grundtal di Ikea
Set di 17 contenitori per alimenti Pruta di Ikea
Secchio per la raccolta differenziata di Ikea (fuori produzione)
Barra di ferro Grundtal di Ikea (fuori produzione)
Lavagna magnetica Luns di Ikea


venerdì 9 gennaio 2015

Blogger CF style

Buon anno nuovo!
Non vedevo l'ora che finisse il 2014 per iniziare con grinta il 2015: non ho buoni propositi in vista (sarebbero troppi), ma tanta voglia di divertirmi e realizzare un paio di sogni, da tempo chiusi nel cassetto.
Insomma: tanto entusiasmo, tante idee colorate e tante novità. Per esempio...

Cinque anni fa non sapevo nemmeno cosa fosse un blog e oggi mi ritrovo nella squadra di blogger scelte da CasaFacile!

paroladordine-bloggercfstyle
CasaFacile

Le mie "colleghe" sono creative appassionate di tutto ciò che fa casa, dallo stile personale inconfondibile - lo si capisce già dai nomi dei loro blog: Simona (Il pampano), Serena (Cappello A Bombetta), Isabella (Isabodesign), Katia (Artoleria), Silvia (Giochi di Carta), Anabella (My Washi Tape), Antonella (Blog a Cavolo), Valentina (Appunti di casa), Irene (Imaginative Bloom) e Gaia (Patasgnaffi). Inutile dire quanto sia felice di essere fra loro: le seguo e conosco "dal vivo" tutte, alcune sono anche diventate amiche (una grande fortuna).
CasaFacile vuole ingrandire la squadra cercando altre blogger: se la cosa ti stuzzica, trovi tutte le informazioni sulla rivista di gennaio e sul sito le istruzioni per partecipare alla selezione.

Buona avventura!

giovedì 1 gennaio 2015

Sfondo del desktop organizzato: Gennaio!

Felice Anno Nuovo da me e da tutta la squadra di Paroladordine!
Spero tu stia passando delle piacevoli vacanze e che ti stia rilassando.

Se ci conosci già da un po', sai che la nostra filosofia ruota tutta intorno all'organizzazione. Proprio per questo ho pensato di offrirti anche uno sfondo per il desktop, assolutamente gratuito, per fare in modo che tu possa tenere quotidianamente sott'occhio tutti i tuoi lavori.

Potrai tenere ordinate e organizzate le cartelle, in modo che siano suddivise tra quelle di lavoro e quelle personali. Se ti accorgi che sono troppe e non stanno negli spazi dedicati, significa che dovresti cambiare metodo di archiviazione e fare un po' di sano decluttering, perché accendere il computer e trovare il desktop già sommerso di cartelle, può far passare velocemente la voglia di lavorare.

► Una frase motivazionale ti spronerà a cominciare/continuare/concludere i tuoi progetti;

► Avrai sempre sotto mano un calendario;

► Potrai pianificare il lavoro del mese. Quello che ti suggerirò di volta in volta, andrà di pari passo con il tema mensile trattato in questo blog; così avrai un supporto continuo e ti potrai facilmente confrontare con noi e con le altre persone che ci seguono.

Cosa ne pensi?
Io ne sono entusiasta, perché sono consapevole che l'organizzazione parta anche da qui.

Non mi resta che augurarti un anno sereno e...organizzato!
Isabella



(Clicca su uno dei seguenti formati 
per scaricare lo sfondo corrispondente)



paroladordine-calendario-sfondo-desktop
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