Ci siamo!
E' arrivata l'
estate: io mi lamento del caldo, però sono contenta di vedere il giardino fiorito. Certo, l'aiuola principale è il trionfo dell'anarchia e, col marito, ci siamo ripromessi che questo autunno faremo un po' di pulizia per dare all'insieme un aspetto meno caotico.
Quindi un'attività è già programmata.
L'altra è recuperare una vecchia scala a pioli, darle una bella mano di impregnante e usarla come supporto per il gelsomino che abbiamo deciso di togliere dal vaso e metterlo in piena terra. Abbiamo già usato una scala per l'ortensia rampicante e il risultato è davvero piacevole.
Ora vediamo nel dettaglio
come organizzare i lavori per quest'estate: in giardino, nell'orto, in casa e sul balcone.
Giardino
In estate la preoccupazione principale dei giardinieri è quanto e quando
annaffiare le amate piante. Di regola è sempre meglio far loro soffrire un po' la sete che bagnarle eccessivamente: se le bagni poco puoi sempre sopperire, se, al contrario, le annaffiature sono eccessive, è difficile correre ai ripari.
Ricorda che le piante che amano il sole, necessitano di meno acqua, mentre quelle da ombra o mezz'ombra ne vogliono di più.
Segui le previsioni meteo e quando è in arrivo un'ondata di caldo, bagna a fondo il terreno e subito dopo coprilo con una pacciamatura di compost, paglia o altro: questo dimezza le necessità idriche delle piante.
Il momento della giornata migliore per bagnare le piante è un'ora dopo il tramonto, per dar tempo alle piante di raffreddarsi un poco e non subire uno shock termico. Se questo momento non ti è congeniale, raccogli l'acqua dentro dei bidoni e lasciacela tutto il giorno, in modo da utilizzare acqua calda e non fredda.
Queste giornate calde sono l'ideale per
raccogliere le aromatiche.
Il momento migliore della giornata è il mattino presto quando il sole ha asciugato la rugiada. Le foglie vanno raccolte prima che la pianta vada in fiore perché la concentrazione degli olii essenziali è massima.
Se raccogli la pianta intera, per farla essiccare, appendila a testa in giù in un luogo all'ombra fresco e asciutto; invece, se raccogli le foglie, mettile in un sacchetto di carta del pane.
Puoi utilizzare le aromatiche in molti modi: tritate col sale grosso e conservate in barattoli di vetro per aromatizzare i minestroni invernali e per questo è ottimo il timo in tutte le sue varianti, oppure puoi usare le foglie sbriciolate per le tisane e questo mi ricorda che è ora di raccogliere le foglie dell'Erba Luisa (
Aloysia citriodora), un profumatissimo piccolo arbusto le cui foglie profumano di limone, sono ottime sia usate come tisana digestiva sia usate per preparare un buonissimo liquore.
Inizia anche a tenere d'occhio le piante che vanno a seme per
raccoglierli in tempo, sia per evitare che si diffondano dove non le desideri, sia per poterli conservare per utilizzarli in altre parti del giardino o per scambiarli con amici, parenti vicini. Puoi anche tenere d'occhio le fiere del settore, a volte sono previsti banchetti di scambio di semi autoprodotti.
Da metà agosto puoi provare a
prelevare talee di ortensie, filadelfi, lavande.
La porzione di ramo che serve è di 10-15 cm, non è più verde e non è ancora ben lignificata. Se la giornata è fresca puoi operare in qualsiasi ora del giorno; se, invece fa caldo, è preferibile il primo mattino. Prepara un terriccio ricco di humus, sabbia e perlite o argilla espansa e inserisci la tua talea avendo cura di mantenere lo stesso verso che aveva sulla pianta.
>> In vacanza
Se vai in vacanza per più giorni, devi preparare il giardino alla tua assenza.
Prima della partenza bagnalo a lungo e fai una pacciamatura come spiegato più sopra e, comunque, la soluzione migliore, è affidarlo a qualcuno di fiducia che vada a dargli un'occhiata.
Orto
Nell'orto avrai già una bella produzione di ortaggi: noi iniziamo ad essere invasi dalle zucchine ed è quasi ora di raccogliere l'aglio e le cipolle.
Le zucchine le consumiamo un po' alla volta, mentre l'aglio e le cipolle le metteremo ad asciugare dentro delle cassette e poi faremo delle trecce da appendere in cantina.
Le regole per annaffiare sono le stesse per il giardino, ricordati che le patate vanno bagnate solo se vedi le foglie avvizzite, i pomodori vogliono poca acqua, le zucchine, invece, la amano.
Nell'orto il lavoro più fastidioso, è togliere le erbe infestanti e, non so perché, lo fanno fare sempre a me! Per ovviare a questo inconveniente, da un paio d'anni abbiamo adottato l'uso del telo pacciamante, lo usiamo per pomodori e zucchine.
Se per quest'anno non l'hai acquistato, segnalo in agenda per l'anno prossimo.
Programma le semine scalari di fagiolini, carote e insalata, così non rimarrai senza.
Verifica anche le scorte di barattoli di vetro per la conserva e di sacchetti per congelare dove riporre le verdure da consumare durante l'inverno.
Verso la fine dell'estate, raccogli i semi degli ortaggi che intendi riseminare per l'anno prossimo.
I semi di pomodoro vanno ripuliti dalla gelatina che li ricopre, messi ad asciugare su carta da cucina e poi conservati in sacchetti di carta.
Ricordati sempre di scrivere cosa conservi.
>> In vacanza
Nell'orto, quando vai in vacanza, la preoccupazione principale non sono tanto le annaffiature, quanto la raccolta degli ortaggi, quindi è bene affidarlo a qualcuno di fiducia che, in cambio dell'attività di sorveglianza, si godrà i frutti del tuo orto.
Casa e balcone
Le piante in vaso, necessitano di più acqua e di più fertilizzante, quindi controlla le tue scorte per poter nutrire le tue amiche verdi secondo le loro necessità.
In genere le piante in vaso necessitano di annaffiature giornaliere, potresti prevedere un sistema di irrigazione automatico o impiegare le bottiglie capovolte. Questo potreste servirti anche quando vai in vacanza: avresti così modo di verificare che il sistema funziona.
>> In vacanza
Quando lasci le tue piante per qualche giorno, radunale insieme in base alle loro esigenze di luce, creeranno un microclima che manterrà l'umidità necessaria.
Il consiglio vale anche per le piante del balcone, per evitare il forte irraggiamento delle ore centrali, schermale con paraventi o con le arelle.