martedì 18 novembre 2014

Le interviste: Anna e il suo ingresso

Oggi ci gustiamo assieme una golosità: come creare dal nulla un ingresso funzionale.
L'ingresso è di Anna Celentano ed è impossibile non restarne colpiti: per la sua semplicità, la sua funzionalità e l'ottimizzazione dello spazio.
Ho conosciuto Anna un paio di anni fa nel gruppo e sono subito rimasta affascinata dalla sua bravura nel saper sfruttare al millimetro ogni volume di casa sua. Perciò ho pensato bene di intervistarla alla prima occasione.

Domanda: Ciao, Anna! La tua casa mi è piaciuta fin dalla prima fotografia che ho visto. Non solo per l'atmosfera serena, ma anche per l'uso attento degli spazi. Ce ne vuoi parlare?
Risposta: Ciao Alessandra, è davvero un piacere raccontarti della mia casa, perché è stata una delle sfide della mia vita. Partiamo dal presupporto che è una casa piccola (appena 55 mq) nata più come appoggio estivo al negozio sottostante che come residenza familiare: agli occhi di parenti e amici era inimmaginabile pensarla come una casa in cui viverci stabilmente... in quattro, poi!
In origine era un antico arsenale per le barche, mio padre l'ha acquistato e ristrutturato nel lontano 1940. All'epoca non c'erano particolari vincoli di costruzione, per cui pensò bene di dividerlo e di ricavarne un appartamentino ammezzato. I soffitti non sono proprio altissimi e c'erano solo una finestra bassa vicino alla cucina e una piccola finestrella laterale - praticamente zero affacci (solo in un secondo momento abbiamo realizzato un balconcino), ma l'idea di trasferirmi a vivere su una delle più belle spiagge del mondo mi allettava non poco. Così, appena la casa si è liberata dai precedenti inquilini, non ci ho pensato due volte e ho deciso di trasferirmi con la mia giovane famiglia (mio figlio grande aveva cinque anni e la piccola due) nella casa sulla spiaggia: ho sacrificato con piacere lo spazio interno per vivere vicino al mare (anche per motivi di salute). Non c'erano grandi terrazzi su cui far giocare i miei bambini, ma bastava scendere dieci scalini per trovarsi in riva al mare: immagina la loro infanzia, hanno giocato sulla sabbia per dodici mesi all'anno!
I primi lavori che abbiamo fatto sono stati sistemare la cucina e il bagno e creare un'altra camera, ma negli anni abbiamo stravolto tutto: ci sono voluti dieci anni per perfezionarla, renderla comoda ed efficiente sfruttando gli spazi al millimetro. Il lavoro è quasi terminato, ma la mia mente è sempre in movimento: il prossimo progetto sarà rendere più capiente e più efficiente la cucina!
Domanda: La tua soluzione per realizzare un ingresso funzionale mi piace moltissimo, ma prima com'era?
Risposta: Come vedi il portone d'entrata si apre direttamente sul soggiorno, l'area pranzo e la cucina. Chiunque entrava appoggiava borsa e giacca sul divano, oppure ammassava tutto sulla poltroncina. Per non parlare poi degli ombrelli: quando era brutto tempo affollavano disordinatamente il portaombrelli in bella vista.

paroladordine-ingresso-prima
fotografia di Anna Celentano

Domanda: Quindi hai riorganizzato l'ingresso in base alle abitudini e alle necessità della tua famiglia. Qual era il problema più urgente da risolvere?
Risposta: Era necessario creare qualcosa che potesse contenere giacche, ombrelli e borse appena entrati.
Domanda: Come hai progettato il nuovo ingresso?
Risposta: Non mi andava di mettere un armadio, avrebbe appesantito l'ambiente. Anche un appendino a vista avrebbe comunque dato l'idea di disordine. Alla fine, gira e rigira, pensa e ripensa, mi è venuta in mente la finta colonna - ma ammetto che tanti spunti e idee li ho trovati anche su Paroladordine e CasaFacile. Casa mia l'ho interamente progettata da sola: ho buttato giù diverse idee e mio marito, che è costruttore edile, e il mio ingegnere dovevano solo dire cosa era fattibile e cosa no.

paroladordine-ingresso-falsacolonna
Fotografia di Anna Celentano

Domanda: Quale soluzione hai adottato per risolvere il problema iniziale?
Risposta: La necessità era solo quella di creare un contenitore per borse, giacche e ombrelli, ma, quando è venuto il falegname a prendere le misure, abbiamo scoperto che avremmo potuto ricavare anche delle mensole - che ho prontamente sfruttato per riporre tutti gli album di fotografie sparsi per casa!

paroladordine-ingresso-mensole
Fotografia di Anna Celentano

Domanda: Come si presenta ora il tuo ingresso, dopo la riorganizzazione?
Risposta: La falsa colonna è stata realizzata interamente in legno dal nostro falegname, amico fidatissimo (la maggior parte dei mobili in legno sono realizzate su misura da lui!). La falsa colonna misura 50 cm di profondità e 60 cm di larghezza ed è alta fino al soffitto. All'interno, a circa 160 cm ho appeso un comune appendino a sei ganci, e sul fondo ho usato un portariviste come portaombrelli. In un secondo momento ho aggiunto un cubo con sportello, riciclato dal vecchio mobile, per riporre i caschi. Insomma, alla fine c'è entrata più roba di quanto pensassi! Il nuovo ingresso, oltre a essere un complemento contenitivo, fa anche da schermo al portone d'entrata delimitandolo un po'.

paroladordine-ingresso-interno
Fotografia di Anna Celentano

Domanda: Grazie, Anna, sono sicura che sarà d'esempio per molte altre case - io l'adoro (ma forse l'ho già detto?). Non ti nascondo che leggendoti mi sono molto emozionata, nelle tue parole si sente tutto l'amore per la vostra casa e la felicità di aver fatto una scelta giusta per voi.
Risposta: Dovevo parlarti del mio ingresso, invece ti ho raccontato parte degli ultimi dieci anni della mia vita! Ti ripeto, questa casa è stata una sfida: mia madre per prima e poi mia suocera hanno fatto di tutto per dissuaderci dal realizzare un progetto impossibile (loro parole). Per loro non aveva senso lasciare una casa da 100 mq per un buco d'appartamento, ma negli anni si sono ricredute: sebbene non sia una casa lussuosa con mobili di design, ricevo sempre tanti complimenti per come l'ho resa. Magari per qualcuno gli spazi sono davvero minimi, ma noi ci viviamo bene e devo dire che non ci manca nulla. E poi ora c'è Paroladordine che mi ha aiutato a a renderla ancora più efficiente!

6 commenti:

  1. Favoloso... voglio vedere il resto della casa. Mi sa che lo faro .proprio quello che mi ci vuole.

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    1. Così semplice e così grandioso! In poco spazio - nemmeno rubato al soggiorno - ora ci sta tutto. Davvero brava, Anna :-)

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  2. Bravissima Anna, oltre all'idea vincente, una storia di vita!

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  3. grazie ragazze ...mi fate commuovere!!! il resto della casa è tutto piccino picci....ma ci sono molte nicchie che ho potuto sfruttare a dovere!! per il resto non posso dare un gran ballo....ho rinunciato ai pranzi con 20/30 persone....ma per noi 4 basta!!! però in effetti diverse volte ci abbiamo mangiato pure in 16!!! Anna

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  4. Bellissima Anna! Sono soluzioni geniali e potendole programmare in anticipo, come nel mio caso, è sempre meglio ecco perchè cercherò di prendere spunto! E poi.... un po' di sana invidia per la casa sul mare...

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