martedì 13 gennaio 2015

Una stanza al mese #3: la cucina

Attenzione: post lunghissimo e fotografie da brrr...ivido!

Nuovo mese e nuova stanza da organizzare (se stai utilizzando lo sfondo per il desktop di Isabella, sai già di quale parlo): alziamoci dai divani del soggiorno e spostiamoci in cucina - tra una tazza di tè e un biscotto, ti mostro come ho organizzato cassetti e armadietti.

La cucina è da sempre il cuore della casa, il focolare attorno a cui le famiglie si riuniscono per rifocillarsi, ritemprarsi dalle fatiche e condividere racconti. La cucina, infatti, è il luogo in cui si svolgono la maggior parte delle attività legate alla routine quotidiana: qui si cucina, si mangia e si decidono gli impegni della settimana (per esempio la spesa, il menu, gli appuntamenti); spesso è il luogo in cui si lavora (i grandi sul computer portatile e i piccoli su quaderni e libri); a volte il luogo per incontri informali con amici e parenti. 
Anche la cucina, quindi, ha più funzioni:
  • si conserva il cibo
  • si cucina
  • si conservano gli utensili e le stoviglie
  • si lavano gli utensili e le stoviglie
  • si archiviano momentaneamente i rifiuti
  • si mangia
  • si prende nota del menu, della lista della spesa e degli appuntamenti di tutta la famiglia
  • si lavora e si fanno i compiti
  • si invitano amici e parenti in modo informale
La cucina può essere "a vista" e far parte del soggiorno, oppure è una stanza a sé abbastanza ampia da ospitare anche un tavolo, o talmente piccola da permettere solo di cucinare: dall'ampiezza dell'ambiente, quindi, dipendono le sue funzioni e, di conseguenza, anche la sua organizzazione.

A casa nostra la cucina si trova subito a sinistra della porta d'entrata: è un ambiente riparato dal resto della casa, pur rimanendone in contatto perché non ci sono porte per chiuderla. È grande tanto quanto il soggiorno e ha la fortuna di avere almeno una parete tutta intera, mentre le altre tre sono obliterate da aperture (una nicchia e un passaggio nel muro divisorio tra cucina e soggiorno, due finestre sul cortile e una portafinestra sul giardino). In questo spazio abbiamo ricavato sette aree con diverse funzioni: il frigorifero, parte della credenza e quello che chiamo pomposamente "l'angolo colazione" per conservare il cibo; il lavello, il piano di lavoro, i fuochi e i due forni (ventilato e microonde) per cucinare;  i cassettoni, parte della credenza e le due vetrinette in cui ritirare gli strumenti per cucinare e le stoviglie per mangiare; la lavastoviglie per lavare; il sottolavello per conservare momentaneamente i rifiuti; l'interno di un'anta della credenza e la lavagna per segnare menu, lista della spesa e impegni di famiglia; il tavolo rotondo centrale per mangiare ogni giorno e quando capita con amici e parenti.
Come al solito, ho organizzato ogni area in base alla sua funzione, alle nostre abitudini, all'uso degli oggetti riposti e alla comodità di accesso.

paroladordine-cucina

Il frigorifero* è il primo mobile che si vede entrando in cucina, a un'estremità della parete attrezzata. Qui conserviamo tutti i cibi freschi, suddivisi per tipologia in contenitori di plastica aperti ed etichettati: in alto gli yogurt ed eventuali avanzi di cibo da riutilizzare nei giorni successivi; subito sotto i formaggi, da una parte quelli stagionati (l'unico contenitore con coperchio, per evitare che l'odore dei "puzzoni" si diffonda per tutto il frigorifero) e il contenitore con grattugia integrata del parmigiano, dall'altra i formaggi freschi; poi gli affettati e la carne; sull'ultimo ripiano e nel cassetto le verdure. Sulle mensoline dell'anta ci sono (dall'alto al basso): burro e marmellate; salse; conserve; succhi di frutta e latte. Fa parte del frigorifero un piccolo congelatore* con qualche scorta di verdure, minestrone, carne, aromi e gelato.
Nella parte destra della credenza, adiacente alla parete attrezzata, conserviamo il cibo secco suddiviso per tipologia in contenitori etichettati: in alto stuzzichini salati (compresi quelli del cane, ben chiusi in sacchetti ermetici), i condimenti, zuccheri, sali e cereali chiusi in contenitori ermetici; in basso, nei due cassetti l'occorrente per cuocere torte e pane e lo scatolame, nel cassettone scorte di olio, aceto e vino per cucinare, birra, succhi di frutta, latte e il bidoncino con la pappa del cane.
L'angolo della colazione* è formato da un mobiletto e una piattaia, in cui conserviamo tutto l'occorrente per la colazione, suddiviso per tipologia in contenitori etichettati: nel mobiletto ci sono i mieli, il cioccolato, il caffé, un'infinità di infusi, biscotti e altri dolci; nella piattaia ci sono altri infusi e le tazze da tè e le chicchere da caffè di uso giornaliero. Sul piano la macchina del caffè e il bollitore elettrico.
Funzione: conservare il cibo
Abitudine: avere tutto a portata di mano - evitare le scorte abbondanti
Oggetti: necessari per nutrirsi (cibo fresco, surgelati, cibo secco, scatolame, liquidi e bevande)
Comodità: alta (tutto è a portata di mano, anche se cibi freschi e surgelati non sono accanto a cibi secchi e scatolame)

paroladordine-cucina-frigorifero-dispensa
1 e 2. frigorifero - notare le didascalie etichette per aiutare il marito
3 e 4 dispensa - tutto a portata di mano e visibile in un solo colpo d'occhio: sotto due cassetti e un cassettone (notare il metodo Chiara Vitetta, cioè il recupero di portaposate come divisori), sopra un mobile con anta

paroladordine-cucina-angolocolazione

Il lavello* è subito dopo il frigorifero e ha una sola vasca profonda, sufficiente per lavare la verdura, riempire pentole o bollitori, e sciacquare le stoviglie sporche prima di porle in lavastoviglie. Sopra al lavello c'è una barra a cui appendere gli strofinacci e una mensolina con il recipiente per il detersivo liquido.
Il piano di lavoro* in legno si trova tra lavello e fuochi, e misura 120 cm di larghezza per 62 cm di profondità: in questo modo possiamo lavorare comodamente in due, dividendoci i compiti senza intralciarci. Di fronte al piano di lavoro c'è una nicchia* nel muro, utile per appoggiarci i condimenti più in uso e i libri con le ricette. Le spezie, invece, sono appese su un tratto di parete libero, tra la colonna del forno e la credenza.
I fuochi* sono a gas, con accensione elettrica e quattro fornelli (di cui uno si rifiuta di funzionare, grrr). Sopra i fuochi c'è una barra a cui sono appesi i vari mestoli.
Subito dopo i fuochi, c'è la colonna forno* con il forno ventilato posto a 80 cm dal pavimento - una posizione molto più comoda di quella tradizionale sotto i fuochi, soprattutto per chi, come me, è spesso distratto e combina guai mentre cucina.  Il forno microonde* si trova sullo scaffale sotto la finestra, tra l'angolo colazione e il frigorifero.
Funzione: lavare, preparare, cuocere il cibo
Abitudine: avere tutto vicino, per evitare spostamenti chilometrici mentre si cucina
Oggetti: necessari per cucinare
Comodità: alta (tutto è vicino e disposto in maniera da seguire la consequenzialità delle operazioni di lavaggio-preparazione-cottura, tranne il forno a microonde)

paroladordine-cucina-spezie

I cassetti e i cassettoni* della parete attrezzata contengono coltelli e attrezzi per tagliare e grattugiare, piccoli utensili per la preparazione dei cibi che usiamo poco (nella cassettiera), piccoli utensili per la preparazione dei cibi che usiamo di più, pentole e padelle, piccoli elettrodomestici, coperchi e taglieri (sotto ai fuochi), teglie e contenitori per alimenti (sotto al forno ventilato).
La parte sinistra della credenza accoglie le stoviglie che usiamo ogni giorno e l'occorrente per apparecchiare la tavola. 
Nelle due vetrinette sulla parete di fronte a quella attrezzata sono in mostra bicchieri, ciotole, teiere, servizi da tè e da caffè che usiamo in rare occasioni. La vetrinetta accanto alla portafinestra sul giardino l'abbiamo realizzata accostando due mobili da bagno alti, stretti, poco profondi e chiusi da ante in plexiglass; invece, la vetrinetta in mezzo alla parete era una nicchia, a cui abbiamo aggiunto alcune mensole e le vecchie porte trovate in casa.
Funzione: conservare gli utensili e le stoviglie
Abitudine: avere gli utensili a portata di mano mentre si cucina; avere vicino le stoviglie di uso quotidiano e l'occorrente per apparecchiare la tavola; avere lontano dall'area operativa le stoviglie che si usano in rare ccasioni
Oggetti: necessari per cucinare, apparecchiare la tavola e mangiare
Comodità: altissima (tutto è disposto in base alla sua funzione e vicino all'area in cui viene utilizzato)

paroladordine-cucina-stoviglie
1 e 2. vetrinette
3 e 4. tutto a portata di mano e ben visibile in un colpo d'occhio: sopra un mobile chiuso da ante (i piatti disposti in verticale come fossero libri occupano meno spazio); tre cassetti e un cassettone

La lavastoviglie* è incassata accanto al lavello, per eliminare la formazione di "scie d'acqua" con le stoviglie gocciolanti.
Funzione: lavare gli utensili e le stoviglie
Abitudine: sciacquare utensili e stoviglie nel lavello prima di porli nella lavastoviglie; appoggiare utensili e stoviglie lavati sul piano di lavoro sopra alla lavastoviglie prima di riporli al loro posto
Oggetti: necessaria per lavare
Comodità: altissima (è accanto al lavello e sotto al piano di lavoro)

Nel mobile sottolavello ci sono: un cassetto con i guanti, le spugne, i sacchetti per i rifiuti, pile usate e medicinali scaduti da gettare; un cassettone con cinque secchi per i rifiuti (plastica, carta, alluminio, vetro e rifiuti non riciclabili), su cui ho aggiunto un'etichetta per segnare il contenuto e il giorno in cui avviene la raccolta porta a porta. I rifiuti umidi vanno, invece, in un bidoncino con apertura basculante posto sopra al frigorifero, che svuotiamo ogni giorno. C'è anche un secchio appeso all'interno del frontale del cassettone per detersivo e sgrassatore.
Funzione: conservare spugne e guanti per lavare la cucina; archiviare momentaneamente i rifiuti
Abitudine: avere a portata di mano l'occorrente della pulizia; suddividere i rifiuti per la raccolta differenziata porta a porta
Oggetti: necessari per pulire la cucina e per differenziare i rifiuti
Comodità: altissima (è sotto al piano di lavoro)

All'interno dell'anta destra della credenza abbiamo avvitato due barre di ferro a cui attaccare con dei magneti il menu settimanale e alcune ricette.
Mentre sulla lavagna segniamo di volta in volta gli ingredienti mancanti e gli impegni della settimana.
Funzione: segnare il menu, la lista della spesa e gli impegni della settimana
Abitudine: avere a portata di mano ma non a vista le istruzioni d'uso di alcuni cibi (ritagliate dalle confezioni), il menu organizzato in base alla dieta; avere in vista la lista della spesa e gli impegni della settimana
Oggetti: necessari per nascondere il menu e mostrare cosa comprare e fare in settimana
Comodità: altissima (il menu si trova nello steso posto dove sono conservati i cibi, la spesa e gli impegni sono scritti su una lavagna cancellabile) 

paroladordine-cucina-bacheca

Nel centro della cucina c'è il nostro tavolo: rotondo, bianco, lucidissimo e di recupero (era stato abbandonato sotto a un balcone in attesa di un nuovo utilizzo). Può ospitare fino a sette-otto persone ed è il nostro luogo preferito per gli inviti informali. Qui è dove facciamo colazione, merenda e ci ritroviamo a sera per cenare.
Funzione: mangiare in famiglia e in compagnia
Abitudine: mangiare vicino all'area in cui si cucina
Oggetti: necessari per mangiare seduti a tavola
Comodità: altissima (il tavolo è nel centro della stanza, equidistante da tutti i mobili)

Forse ti sei chiesta perché alcune parole hanno accanto un piccolo asterisco*: si tratta di quei mobili che presto subiranno un cambiamento radicale. Non so perché, ma non sono mai soddisfatta al cento per cento della nostra cucina e fin troppo spesso mi sveglio con idee nuove e "pericolose" (dicesi sindrome da cucina irrisolta). Questa primavera, per esempio, approfitteremo di alcuni lavori strutturali per riorganizzarla da cima a fondo: te ne parlerò di sicuro!
Intanto, ti lascio l'identikit della perfetta cucina:

paroladordine-cucina-identikit

Buona organizzazione!
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Contenitore Variera di Ikea
Contenitore per alimenti Spontex
Grattugia con contenitore Chosigt di Ikea
Contenitore con coperchio per alimenti secchi Ikea 365+ di Ikea
Portaposate di Ikea (fuori produzione)
Divisori per cassetti di Ikea (fuori produzione)
Bidone con coperchio Filur di Ikea
Contenitori in latta di Derriere la porte
Contenitore con coperchio per alimenti secchi Krus di Ikea
Barra, ganci e mensolina Asker di Ikea (fuori produzione)
Bacheca magnetica Spontan di Ikea
Contenitore Grundtal di Ikea
Set di 17 contenitori per alimenti Pruta di Ikea
Secchio per la raccolta differenziata di Ikea (fuori produzione)
Barra di ferro Grundtal di Ikea (fuori produzione)
Lavagna magnetica Luns di Ikea


14 commenti:

  1. La cucina che vorrei... e ho detto tutto :D

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  2. complimenti! molto ben organizzata...forse mi son persa qualcosa: questo spazio si può utilizzare anche per chiedere qualche consiglio alle esperte? lo so lo so...c'è il gruppo fb..ma se ambissi ad un parere in particolare?...grazie
    vago e divago (giusy)

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    Risposte
    1. Giusy, son tutta occhi: chiedi pure :-)

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    2. oooook! provo a caricare qualche foto: https://www.facebook.com/photo.php?fbid=413488568811488&set=pcb.831441250257032&type=1&relevant_count=6 https://www.facebook.com/photo.php?fbid=413488852144793&set=pcb.831441250257032&type=1&relevant_count=4 https://www.facebook.com/photo.php?fbid=413488698811475&set=pcb.831441250257032&type=1&relevant_count=5 trattasi della mia dispensa sulla quale avevo chiesto consigli anche nel gruppo fb...le RAP l'hanno giudicata ordinata e non migliorabile....ma, ma...io la vorrei organizzata, il che è diverso... vero è che lo spazio c'è e che la dispensa non dovrà contenere nè stoviglie nè olii nè la gran quantità di spezie che colleziono, ma è anche vero che deve rispondere all'esigenza di conservare cibi per almeno 3 tipologie di consumatori: 2 onnivori, 2 vegani, 1 diabetico...inoltre deve poter accogliere contenitori ermetici vista la mia abitudine a sopprimere le confezioni originali -soprattutto se di carta- causa terrore farfalline...ho etichettato il piu possibile e ho cercato di agevolare d'impatto la distinzione di cereali, farine, legumi, semi utilizzando barattoli di forme dimensioni e colori diversi...ma qualcosa non mi torna...visto che ti sei così gentilmente messa a disposizione, tu come interverresti? ...grazie
      vago e divago

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  3. perfetto alessandra...pare che le foto della dispensa non si vedano ... te pareva :-(
    se hai pazienza cercale sul gruppo, compaiono digitando 'vago e divago ' nel pulsantino 'cerca'...pietà per me...

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    1. Giusy, facciamo così: spostiamoci sulla pagina di Paroladordine (basta cliccare in alto l'icona Facebook) :-)

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  4. certo alessandra...il mio post come dicevo in un altro commento è anche lì...a dire il vero ti avevo già invocata dal gruppo...perciò se ti va....

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    Risposte
    1. Giusy, scusami, ma sulla pagina (non il gruppo) di Paroladordine non trovo il tuo post :-)

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  5. che testa! avevo frainteso...pensavo al gruppo...posto sulla pagina una foto...il problema ti è chiaro dopo gli sproloqui in cui mi sono profusa qui, quindi là non aggiungerò altro..ciao ciao

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  6. Da foodblogger "senzaunafissacucina" inevitabilmente questo è il post che mi piace di più! Grazie per tutti i bellissimi consigli!

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    1. Silvia, quando avrai una cucina con fissa dimora, sarò curiosa di vedere la cucina di una foodblogger!

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