giovedì 27 agosto 2015

Pronti, partenza, via! Vacanze organizzate in camper.

Quante volte lungo le strade hai visto passare camper diretti verso mete lontane e ti sei chiesta se questo tipo di vacanza fosse adatto proprio a te? Oppure, ti sei mai domandata se davvero si riesca a star comodi in più persone in uno spazio tanto ristretto? Questione di adattamento, certo, ma soprattutto di organizzazione ferrea, che permette di evitare che un ambiente piccolo, con dimensioni di poco maggiori di 18 mq, si trasformi in breve tempo in un caos ingovernabile. Per farti conoscere i diversi metodi per rendere piacevole ed organizzata anche una vacanza in camper, ho chiesto consiglio ad una amica e collaboratrice di Paroladordine che con il camper ha trascorso diversi periodi di vacanza.
  • Ciao Monila, innanzitutto buongiorno e grazie per la tua disponibilità a rispondere alle domande sulle vacanze in camper e, soprattutto, su come ci si può organizzare in uno spazio tanto ristretto. Prima ancora di entrare nell'argomento specifico, ti va di raccontare chi sei e cosa fai?
Ciao! Mi conoscete qui su Paroladordine per "I Ghirigori di Monila"! Quando non disegno dipingo la porcellana o lavoro l'argilla per sfornare ceramiche,amo anche sfornare torte e biscotti (non tutto nello stesso forno però!!) puoi seguire i miei lavori su www.monila.it
  • Quali sono stati i motivi che hanno convinto te e la tua famiglia a fare vacanze in camper? Avevi già avuto in precedenza altre esperienze di vacanze all'aria aperta?
Io e mio marito eravamo abituati a campeggiare in tenda - gli è sempre piaciuta l'idea di vacanza itinerante - e dopo aver preso il nostro cane dalmata, più di 10 anni fa, ci è sembrato il momento giusto per il camper così da portarlo in vacanza con noi!
  • Forse non ci crederai, ma io non sono mai salita su un camper: mi racconti come è organizzato all'interno? 
Ci sono camper mansardati ideali per le famiglie e i semintegrali e motorhome che hanno doti automobilistiche migliori, son più stabili e aerodinamici in viaggio (ma anche più costosi!); questi ultimi hanno il letto matrimoniale posteriore o basculante mentre il camper mansardato ha il letto matrimoniale sopra la cabina di guida,in "mansarda", appunto.

In base alla lunghezza del mansardato si possono trovare in coda letti a castello o un altro matrimoniale. Solitamente nella parte centrale dei camper si trova una dinette,cioè un tavolo con poltroncine (quattro o più posti a sedere) all'occorrenza trasformabili in ulteriori posti letto. Non mancano 
il bagno con lavandino, wc e doccia; la zona cucina ha lavandino, fornelli, frigorifero e nei camper più accessoriati anche il forno. Inoltre, c'è quasi sempre una stufa per l'utilizzo del camper nei mesi invernali.



  • Lo spazio abitabile di un camper, così come quello di una roulotte, è limitato: che astuzie è bene adottare per riuscire a tenere tutto ben in ordine? Hai suggerimenti? 
Lo spazio sembra limitato ma la disposizione di mobili e pensili è studiata in modo da non lasciare spazi morti! Oltre a gavoni esterni(ovvero ampi contenitori con sportelli apribili dall'esterno) in alcuni camper di fascia medio/alta si trova un doppio pavimento dove poter stivare materiale: sedie,tavoli,ombrellone,tavole da surf... chi più ne ha più ne metta! I posti a sedere delle dinette sono sempre anche contenitori e gli armadietti e i pensili seppur appaiono piccoli sono in realtà molto profondi e capienti,in pratica si può portare in vacanza anche più del necessario!

Per mantenere l'ordine io dispongo le cose a seconda delle aree:

a) negli armadi in bagnotutto per la cura e l'igiene del corpo;
b) negli armadi sopra e sotto la cucina e sopra la dinette: tutto il necessario per cucinare (dalle pentole agli alimenti);
c) nell'armadio verticale: qualche abito appeso e giubbetti (perché può sempre capitare anche in estate un temporale e il crollo improvviso delle temperature)e salvietteteli marelenzuola, mentre le coperte trovano spazio sul fondo;
d) altri pensili: sono il posto migliore per i vestiti piegati (magliette,pantaloncini,canottiere e costumi); 
e)cassetti sotto l'armadio (il mio camper ne aveva due)perfetti per  abbigliamento intimo o piccoli oggetti;
f)gavoni sotto le poltroncine della dinette: cose che non si usano tutti i giorni (ad esempio diversi tipi di scarpe,ventilatore...);
g) mensoline: utili per oggetti da tenere a portata di mano come telefonicarica batterie, giornali o libri che stiamo leggendo 
Se ogni cosa ha un posto, è facile trovarla e riporla!
  • Cosa è bene portare e cosa è invece superfluo? Se ci sono bambini, cosa è indispensabile portare?
Il superfluo lo stabilisce ogni famiglia...c'è chi preferisce ogni comodità anche se chi sceglie la vita en plein air (all'aria aperta) sarà difficile voglia rinchiudersi con la tv nel camper! La tv nel camper per me è superflua piuttosto dopo cena si gioca con la famiglia a carte o altri giochi da tavolo, si passeggia, si mangia un gelato ecc..

Non devono mancare i documenti e le tessere sanitarie dei componenti della famiglia e per chi ha bambini il necessario per "emergenze sanitarie" ad esempio termometro, tachipirina, cerotti... e farmaci usati abitualmente.

  • Quanto è complicato guidare un camper? Ci vuole una patente particolare? Quando il camper è in movimento bisogna stare seduti, come in auto? 
Guidare il camper è come guidare un furgone, bisogna stare attenti all'altezza (tre metri o più) quindi prestare attenzione ai ponti ed ai  sottopassaggi, nonché ai rami bassi e sporgenti! Se il camper non supera i 35 quintali di peso complessivo è sufficiente avere la patente BMolte donne guidano il camper, io no (come molti uomini cucinano e il mio no...). Quando il camper è in movimento bisogna viaggiare seduti: ci sono due posti in cabina di guida mentre gli altri passeggeri possono allacciare le cinture di sicurezza sulle poltroncine della dinette, e se sono bambini hanno in più la comodità di avere il tavolo a disposizione per disegnare e giocare!

  • Qualche consiglio tecnico o pratico?

Per chi non rinuncia a pranzetti prelibati nemmeno con 35 gradi all'ombra, meglio procurarsi un fornello a gas per cucinare all'aperto e non surriscaldare o impregnare di odore (una frittura di pesce fresco non può mancare) l'interno del camper!
Bisogna poi stare attenti a non superare il peso in base al tipo di veicolo (vedi libretto di circolazionee nel caricare il camper è meglio bilanciare i pesi, mettere le cose pesanti (come acqua, latte, scatolame e pentolame) negli armadi in basso, mentre le cose meno pesanti negli armadi in alto. È utile disporre le cose negli armadi bloccandole in modo che non sbattano da un lato all'altro durante il viaggio e portare sempre una prolunga elettrica di almeno 10 mt. per allacciarsi alla corrente nelle aree sosta o nei campeggi, un tubo flessibile per caricare l'acqua sul nostro mezzo, liquidi disgreganti per il wc mentre per l'esterno -  specialmente in estate - sarà molto utile un telo per pavimentare il suolo, oltre ad un tavolo e sedie da esterno per pranzi e cene all'aria aperta!
  • Vacanze estive, invernali, fine settimana: a chi consigli il camper e per quale tipo di turismo? Itinerante o stanziale? 
Il camper nasce proprio per il turismo itinerante ed è adatto ad ogni stagione! Se non si è turisti da fine settimana o si ama fermarsi a lungo in un posto ,conviene allora la roulotte così da avere a disposizione l'automobile per gli spostamenti come gite e spesa e non dipendere dai mezzi di trasporto pubblici.
Noi dopo 10 anni di camper e dopo aver raddoppiato la famiglia siamo passati alla roulotte, ne siamo entusiasti!


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Grazie mille a Monila per aver raccontato la tua esperienza con il camper: ed ora, dopo aver parlato nei post precedenti di campeggio, tende e roulotte, le vacanze all'aria aperta non hanno più segreti! 

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