Prima di trasferirsi nella nuova casa, D. ne aveva già organizzato con attenzione ogni centimetro. Nella sua cucina ogni cosa ha il suo posto ed è un posto comodo e funzionale, in linea con le sue esigenze di cuoca e quelle della sua famiglia.
Ma un giorno D. mi scrive: "Ho comprato il forno a microonde con l'idea di posizionarlo sopra al forno classico: ho provato, ma è scomodo, troppo in alto. L'ho messo sul piano della dispensa, ma ora non ho più spazio per usare i taglieri."
La cucina è lunga e stretta con i mobili disposti in fila sulle pareti lunghe (il lavello da una parte, i fuochi, il forno e la lavastoviglie dall'altra), la porta finestra sul terrazzo a un'estremità e all'altra il frigorifero e l'angolo dispensa. Non ci sono pensili - le stoviglie sono su mensole, a portata di mano - e i piani di lavoro sono ingombri di piccoli elettrodomestici e altri utensili: la famiglia è numerosa e a D. piace cucinare con comodità.
Nonostante le apparenze, sono sicura che lo spazio per usare i taglieri c'è: bisogna solo riportarlo alla luce.
Guardando con attenzione, mi rendo conto che il piano di lavoro della cucina a sinistra dei fuochi è ampio abbastanza per poter tagliare, spalmare, impastare, affettare... insomma per cucinare. Ma la sua superficie è occupata da una cassettina di legno e un'alzatina con i condimenti, che non consentono di eseguire tutte queste operazioni. Il piano di lavoro a destra dei fuochi, invece, è più piccolo e ingombro di elettrodomestici.
Chiedo a D. quali sono le sue abitudini e che cosa deve assolutamente rimanere sul piano di lavoro della cucina. Quindi... inizia il movimento!
- recuperiamo spazio sul piano di lavoro a destra dei fuochi: lo spremiagrumi elettrico emigra su una mensola accanto alla cappa (viene usato solo qualche volta in estate)
- raggruppiamo i condimenti: l'alzatina di vetro con le spezie più usate (le altre tornano nel loro cassetto), sale & pepe e la bottiglia di olio e.v.o. prende il posto dello spremiagrumi, accanto ai barattoli del sale e alla macchina per fare il pane
- liberiamo il piano di lavoro a sinistra dei fuochi: dopo l'alzatina, anche la bella cassettina di legno con le bottiglie dell'olio e spezie se ne va; trova fissa dimora sullo scaffale dei dolci (ora raccoglie i barattoli con le decorazioni per le torte)
- portiamo alla luce lo spazio per usare i taglieri: appoggiamo alla colonna del forno i taglieri, i ceppi dei coltelli, i sottopentola... et voilà!
Chiedo a D. come si trova con il nuovo assetto in cucina. Mi risponde: "Molto bene! Ho un sacco di spazio in più anche per preparare!"
Angolo del Consiglio - Se a volte anche tu ti senti bloccata e non riesci a riorganizzare uno spazio di casa, prova a utilizzare la Tecnica del Pappagallo: immagina di essere un pappagallo e di svolazzare dalla tua spalla in un altro punto della stanza per cambiare prospettiva. Da un altro punto di vista, infatti, è più facile individiuare la soluzione ai nostri problemi e, con poche e semplici mosse, ritrovare l'equilibrio perduto.
Buona organizzazione!
Nessun commento:
Posta un commento