venerdì 23 febbraio 2018

La Signorina O dice “inattività”

La Signorina O ama le parole e per questo mese ne ha scelto una particolare: inattività. Vuole scoprirne il significato per capire quali benefici può portare in uno stile di vita organizzato.

paroladordine-inattività

Inattività è il contrario di attività, anzi: ne è l’assenza. I suoi sinonimi esprimono meglio il suo significato: pigrizia, inerzia, arresto, inoperosità, ozio, stasi... Tutti termini che ci fanno storcere il naso, ma a torto.

Siamo cresciuti con l’idea di dover fare: i compiti, gli allenamenti in piscina (li odiavo!), gli esercizi al pianoforte (idem), le tesine, gli esami, il tirocinio, la fila alle Poste per pagare le bollette, le pulizie, il pranzo e la cena, la spesa, il lavoro, il lavoro, il lavoro... E abbiamo accantonato la bellezza del dolce far niente.

Conosci la regola wei wu wei del Taoismo? L’ho incontrata quando facevo tai chi e mi è rimasta impressa. Significa “azione senza azione”, indica la capacità di agire senza sforzo e, soprattutto, di capire quando agire e quando non agire: seguire il proprio ritmo naturale, procedere a piccoli passi, dosare bene la propria energia.

In uno stile di vita organizzato l’inattività è tanto importante quanto l’attività. Nei momenti di svago assaporiamo la vita e facciamo scorte di energia e, senza pensarci, troviamo le soluzioni ai nostri problemi, le decisioni migliori per noi, le idee più creative... Insomma, agiamo senza agire.

Ti propongo un gioco per riscoprire i benefici del dolce far niente:
  1. chiudi gli occhi e pensa a quando hai vissuto (da bambina o da adulta) un momento di totale ozio
  2. ricorda che cosa stavi non-facendo e ascolta le sensazioni provate;
  3. segna in agenda dieci minuti al giorno per non-fare la stessa cosa;
  4. scrivi su un quaderno (o sull’agenda stessa) le sensazioni, le soluzioni, le decisioni e le idee scaturite da questi momenti d’inattività.

Lo faccio anch’io. Ho due ricordi molto cari di quando ero adolescente: nel primo sono sdraiata su un prato a guardare le nuvole, nel secondo sono seduta di fronte alla finestra a... guardare le nuvole! Ogni volta che mi tornano in mente, provo le stesse sensazioni di allora: pace, serenità, pienezza, gioia. Un vero tesoro di energia e buon umore.

Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...