martedì 19 luglio 2016

Le interviste ai PO: Silva Bucci

Ogni volta che intervisto un Professionista dell'Organizzazione, mi prendo del tempo per leggere con calma e attenzione le risposte alle mie domande. Perché tra quelle parole c'è un mondo di emozioni vissute (belle o brutte), desideri, scelte e decisioni prese con cui potermi confrontare.
Oggi ti presento Silva Bucci, cofondatrice, tesoriere e consigliere di APOI.

paroladordine-leintervisteaiPO-silvabucci
Immagine di Silva Bucci

Cara Silva, inizio sempre da questa domanda: che lavoro facevi prima di diventare PO?
Prima ero imprenditrice nell'azienda famigliare e mi occupavo un po' di tutto: insieme a mio fratello ero la referente commerciale, amministrativa e finanziaria. Poi, a partire dal 2000, mi sono occupata di customer care presso una multinazionale. Dal 2008 ho iniziato a lavorare in parallelo come libera professionista nell'organizzazione di eventi e di matrimoni.

Perché hai deciso di diventare PO? Quali motivazioni ti hanno fatto capire che era la strada giusta da percorrere?
Un po' mi è capitato, un po' l'ho deciso. Mi è capitato (ma non a caso), perché ho incontrato Sabrina Toscani: mi ha fatto entrare nel suo meraviglioso mondo e dare un nome alla professione che già svolgevo inconsapevolmente. L'ho deciso, perché mi sono resa conto che il percorso seguito per riorganizzare la mia vita e le mie priorità era troppo importante e non potevo tenerlo solo per me. 
Ho sentito il forte bisogno di condividere la mia esperienza e da subito ho avuto un grande riscontro d'interesse e di entusiasmo da parte delle persone con cui mi sono confrontata sull'argomento.

Come sei diventata PO e qual è stato il tuo percorso?
Circa dieci anni fa ho letto il libro Via la polvere dalla casa e dalla mente e ho messo in pratica - quasi per filo e per segno - quanto consigliato dalla bravissima Karen Kingston in casa, in ufficio e nella vita. Visti i benenfici e i cambiamenti positivi immediati, ho letto altri libri (indimenticabile Apartment Therapy) e ho iniziato a propormi come consulente per la riorganizzazione degli spazi ad amici e colleghi. 
Quando, all'inizio del 2013, la mia azienda mi ha sospeso a zero ore per tre mesi (in seguito di un intervento straordinario della cassa integrazione guadagni) ho deciso di concentrarmi sul mio piano B, cioè gli eventi e le consulenze di organizzazione degli spazi, e mi sono iscritta al corso regionale per disoccupati Fare impresa. L'insegnante mi ha messo in contatto con Sabrina Toscani e da questo fortunato incontro sono nati i primi eventi divulgativi e i primi contatti con altre giovani PO, come Irene Novello e Chiara Battaglioni. Grazie al lavoro e all'entusiasmo di gruppo è nata nell'ottobre 2013 APOI, la prima associazione professionale in Italia di Professional Organizer. Dopodiché è storia...

paroladordine-leintervisteaiPO-silvabucci-spaceclearing
Immagine di Silva Bucci

Che cosa ti affascina di più del mondo dell'organizzazione e di che cosa ti occupi principalmente?
Non mi interessano l'ordine e l'organizzazione fine a se stessi: mi affascinano gli effetti causati dall'organizzazione. È importante il risultato dell'essere organizzati: per me significa essere più leggera e avere spazio fisico e mentale per scegliere, prendermi cura e accogliere ciò che fa parte della mia vita ora. Un altro beneficio è la sensazione di avere il controllo su ciò di cui mi devo occupare, i miei impegni e i miei progetti. Inoltre, essere organizzata mi fa risparmiare tempo, soldi e energie.
Mi occupo principalmente di consulenze e formazione in organizzazione personale, gestione del tempo e delle risorse; sono specializzata in spazi domestici e dedico particolare attenzione allo space clearing e al decluttering - che sono per me la base di qualsiasi progetto di riorganizzazione, in tutti gli ambiti a ogni livello. Sono convinta, infatti, che eliminando il superfluo dalle nostre vite si crei lo spazio al nuovo e si rimetta in ordine la mente.

Qual è il tuo sogno nel cassetto?
Diventare un punto di riferimento per tutte le persone che necessitano di semplificazione, chiarezza di idee e "riordino delle loro vite", e un punto di partenza per chi crede nell'importanza dell'organizzazione personale come primo scalino per raggiungere l'autocontrollo e, quindi, la felicità interiore.

Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...