martedì 28 marzo 2017

Ebbene, l'ho fatto: ho alzato i prezzi

Non è facile per me parlar di soldi, ma oggi voglio farlo.
Ho alzato i prezzi dei miei servizi (gli incontri dal vivo e le consulenze a distanza) e ti spiego perché.

Quando ho iniziato questo lavoro, ogni volta che dovevo stabilire un prezzo per il cliente, il cervello si trasformava in ricotta.
Prima di diventare Professionista dell'Organizzazione, per vent'anni ho lavorato in un settore in cui se ti pagavano era un miracolo.
Quando ti abitui a non essere riconosciuta dal punto di vista economico, ti abitui (e impari) a non essere riconosciuta da ogni punto di vista: le persone per cui lavoravo mi stavano dicendo a chiare lettere che il mio valore come persona, come lavoratrice, come cittadina era pari a zero.

Poi ho incontrato APOI, conosciuto persone corrette e ho frequentato il corso lungo per P.O. Grazie a loro ho imparato e capito: essere pagata per quello che so fare è cosa buona e sana - oltre che normale. Perché il valore di questa professione è dato dalla somma di capacità, conoscenza, studio, esperienza e creatività.

Quindi mi sono fatta forza, ho rifatto i calcoli (come ci hanno insegnato i commercialisti e gli altri professionisti docenti del corso), ho rivisto i miei prezzi e ora te lo comunico.
Credo siano prezzi giusti, che sanno di impegno, passione e valore - soprattutto valore.



5 commenti:

  1. mi sembra giusto! figurati che io sostengo questa teoria anche con le amiche hobbiste come me, perché se da tot fogli di carta e cartone riusciamo a tirar fuori certi album è perché abbiamo avuto l'idea, ci siamo riempite la casa di attrezzi e di materiali che hanno un costo elevato, abbiamo frequentato dei corsi per imparare a fare quello che adesso sappiamo fare e comunque per fare dei pezzi unici ci impieghiamo un sacco di tempo, quindi se devo regalare il mio lavoro vado sullo scoglio a prendere il sole e faccio gli album solo per le mie foto... La frase di Warren Buffet non l'avevo mai sentita, ma l'adotterò perché mi piace un sacco :) e metterò un link a questo post nei gruppi facebook di scrapbooking che frequento :)

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  2. Grazie Claudia per averci fatto conoscere quest'articolo e grazie ad Alessandra per averlo scritto!
    Condivido appieno quanto vi è scritto,e mai come in questo momento della mia vita lo sento mio:siamo noi i primi a doverci valorizzare,a dover imparare a saperci vendere e a nutrire la nostra autostima.Dobbiamo essere i primi ad apprezzarci e a riconoscere che il nostro lavoro ha un valore,e di conseguenza anche gli altri ci percepiranno in modo positivo!Non svalutiamoci.Mai!

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  3. Vero, Sabrina. E nemmeno permettiamo agli altri di svalutarci.

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  4. Condivido quello che hai scritto

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